500 auto elettriche per la polizia di Shenzen

3506

La polizia municipale di Shenzen, città della provincia cinese di Guangdong al confine con Hong Kong, si aggiunge all’elenco di servizi pubblici che viaggiano in full-electric.

Il bando indetto per selezionare un fornitore è stato vinto dalla compatriota BYD, produttrice di automobili che ha puntato forte sull’elettrico: il prescelto è il suo modello e6.

La BYD e6 è una monovolume con 300 km di autonomia media e 140 km/h di velocità massima dichiarata, perfettamente in linea con i requisiti necessari per prestare servizio nel pattugliamento della città cinese.

Totalmente esente da emissioni di CO2, porta con sé anche enormi vantaggi in termini di costi di manutenzione: il veicolo ha un intenso rodaggio alle spalle essendo già stato scelto da più di un anno come taxi nella medesima municipalità. Le sue 300 unità in servizio hanno percorso circa 30 milioni di km ed il veicolo che ha raggiunto il chilometraggio più elevato nella sua vita è arrivato a 250.000 km: una soglia comune a qualsiasi autoveicolo con un normale utilizzo decennale.

BYD si è proposta anche sui mercati internazionali, stabilendo una base operativa in California e stringendo accordi per la fornitura di veicoli elettrici da Los Angeles (per un bus di collegamento tra città ed aeroporto) a Londra, dove sono attese 50 e6 che costituiranno la prima flotta di taxi elettrici della capitale britannica sotto i colori della compagnia Greentomatocars.

La Cina sta incentivando fortemente la mobilità elettrica: gli aiuti economici sono esorbitanti rispetto ai nostri e sempre più servizi di trasporto pubblico sono stati convertiti a questo tipo di veicoli.

Tanto per non smentirsi, Shenzen pare abbia in programma di dotarsi di ulteriori 500 cab elettrici e 500 autobus per i trasporti urbani.