Auto stampate in 3D: C16 è il prototipo della tedesca StreetScooter

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streetscooter-c16La ricetta per avere auto poco inquinanti ed economiche sia da costruire che da gestire pare essere a base di elettricità e stampa 3D.

Sono sempre di più le società che decidono di uscire allo scoperto servendosi di questa tecnologia: dopo lo show tutto americano mostrato da Local Motors, la prima ad aver “stampato” ed assemblato un intero veicolo in una sola settimana sotto il naso dei migliaia di visitatori dell’IMTS 2014, dalla Germania StreetScooter esibisce la sua C16.

Streetscooter, spinoff della Aachen University, ha già fatto parlare di sé quando, oltre un anno fa, presentò agli occhi della Cancelliera Merkel in persona il suo prototipo di citycar elettrica per le strade delle città tedesche del futuro: contenuta nelle dimensioni, l’auto prometteva soprattutto un prezzo alla portata di tutti, addirittura di soli 5mila euro.

StreetScooter ha quindi forse trovato il giusto equilibrio grazie alla stampa 3D?

È presto per dirlo, sebbene la stessa società sottolinei che questo processo produttivo ha diversi vantaggi. Il prototipo, chiamatostreetscooter-c16-0 C16, ha gran parte della carrozzeria realizzata grazie ad una Stratasys Object1000 3D Production System, l’unica stampante tridimensionale attualmente in grado di sfornare elementi di lunghezza superiore al metro e, non a caso, già usata per la Urbee di KOR EcoLogic, altro progetto responsabile dello sdoganamento della stampa 3D nel settore automotive.

La fabbricazione di veicoli in parte con metodologie tradizionali, in parte con tecnologie di stampa in tridimensione, permette di risparmiare tempi e costi, rispettando comunque le caratteristiche di resistenza allo stress meccanico che i componenti devono dimostrare di avere.

StreetScooter non ha in compenso rilasciato grandi dettagli sulla C16: la versione definitiva dovrebbe pesare 450 kg batteria esclusa, avere almeno 100 km di autonomia, una velocità massima di 100 km/h ed un prezzo inferiore ai 10mila euro.

Nel frattempo lo spinoff tedesco produce già un veicolo elettrico per consegne che è utilizzato dalle poste tedesche.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Gizmag