La nuova versione di Chevrolet Volt, distribuita in Europa come Opel Ampera, inizierà il 15 luglio nello stabilimento General Motors di Hamtramck in Michigan: come riportato da diversi giornali statunitensi, i fan dell’elettrica extended range possono mettere da parte i timori riguardo ad uno svuotamento del nuovo modello in confronto al precedente.
Sebbene manchi ancora il prezzo di listino, dato realmente più atteso e che i vertici GM avevano pronosticato in diminuzione probabile, si può intanto cominciare a guardare cosa offra la nuova Volt.
In pratica, i cambiamenti non riguardano elementi sostanziali: la Chevrolet Volt 2014 è rimasta quasi immutata fatta eccezione per la sostituzione di due colori per la carrozzeria (via il Cyber Gray Metallic ed il Blue Topaz Metallic, dentro l’Ashen Gray Metallic ed il Brownstone Metallic) e per alcune funzionalità migliorate come la possibilità di aprire il portellone posteriore tramite pulsante sullo stesso e non più solo dall’interno dell’abitacolo – sembrerà strano eppure diverse auto adottano l’apertura del vano bagagli solo dal posto di guida o tramite telecomando, come ad esempio alcune versioni della Grande Punto FIAT.
Sono poi state modificate alcune finiture interne, vedi il volante che sarà in parte rivestito in pelle e le sfumature di colore dei sedili, mentre sono disponibili sedili riscaldati per il guidatore ed il passeggero anteriore, optional sulla versione base, di serie sulla più accessoriata.
La nuova Chevrolet Volt 2014 arriverà chiaramente prima sul mercato Statunitense e possiamo solo supporre che arrivi in seguito anche nel nostro continente come evoluzione della Ampera (auto da noi testata e recensita).
Quello che ci aspettiamo è che GM effettivamente riduca il prezzo di questa vettura, rendendola così un’alternativa sostenibile ed accessibile anche rispetto alle cugine endotermiche.
Andrea Lombardo
Fonti: AutoblogGreen, Inside EVs
