Come cambia la tecnica della Formula E nella seconda stagione

di Marcelo Padin
7095

trulli_01Nella prima stagione di Formula E, tutte le 10 squadre partecipanti hanno usato identiche monoposto – denominate Spark-Renault SRT_01E, progettate e costruite da Spark Racing Technology, con la consulenza di McLaren, Williams, Dallara, Renault e Michelin.

Nella seconda stagione, la Formula E diventerà un campionato aperto consentendo ai team e ai produttori, di sviluppare autonomamente le loro auto.

Questo processo di liberalizzazione inizierà con lo sviluppo di nuove soluzioni di powertrain – che include il motore elettrico, l’inverter e la trasmissione – mentre nelle stagioni future è prevista l’introduzione di una nuova normativa che consentirà lo sviluppo delle batterie.

Questi cambiamenti avranno diverse conseguenze nello svolgimento delle gare. La prima sarà quella di sviluppare diversi concetti di powertrain da parte dei singoli costruttori, ovviamente sistemi che potranno essere applicati alle vetture elettriche di produzione con un notevole miglioramento delle prestazioni.

Persino a livello sonoro cambierà il panorama della Formula E in quanto ogni powertrain avrà un suono diverso dagli altri.

L’attesa più forte è però quella di un seppur relativo miglioramento delle prestazioni delle vetture anche se ciò comporterà un maggior rischio di rotture e di problemi tecnici.

 

nick_heidfeldLe caratteristiche dell’attuale monoposto

L’odierna Spark-Renault SRT_01E – la prima vettura a essere omologata dalla FIA – è stata costruita dalla società francese Spark Racing Technology, guidata da Frédéric Vasseur, unitamente ad un consorzio composto da alcune delle aziende leader nel motorsport.

L’azienda italiana Dallara, che vanta oltre 40 anni di esperienza nel motorsport, ha costruito il telaio monoscocca in fibra di carbonio e alluminio, super leggero e incredibilmente forte e conforme ai più recenti crash test FIA – lo stesso utilizzato per regolare la Formula Uno.

A fornire il powertrain elettrico e l’elettronica è stata la McLaren Electronics Systems, leader mondiale nella tecnologia ad alte prestazioni per il motorsport, mentre Williams Advanced Engineering, parte del gruppo di aziende Williams che include il famoso Williams F1 Team, ha fornito le batterie che producono 200 kW, l’equivalente di 270 bhp.

Questo pacchetto trasmette la potenza a terra attraverso un cambio sequenziale a cinque marce, fornito da Hewland, con rapporti fissi per contribuire a ridurre ulteriormente i costi.

L’adeguata integrazione dei sistemi è stata a carico del partner tecnico Renault, leader nel settore dei veicoli elettrici ed esperto di motorsport grazie alle sue strutture Renault Sport Technologies e Renault Sport F1.

Appositamente progettati per la categoria sono gli pneumatici da 18” costruiti dal partner tecnico ufficiale Michelin, in grado di fornire prestazioni ottimali sia sul bagnato sia sull’asciutto.

 

formula_e_putrajayaLa scheda tecnica della Spark-Renault SRT_01E

Dimensioni e Pesi

Lunghezza totale: 5.000 mm (max)

Larghezza complessiva: 1.800 mm (max)

Altezza complessiva: 1.250 mm (max)

Carreggiata: 1300 mm (min)

Altezza: 75 mm (max)

Peso minimo (driver incluso): 896 kg (320 kg batterie)

Energia

Potenza massima: 200 kW, pari a 270 bhp

Modalità Race (risparmio energetico): 150 kW, pari a 202.5bhp

FanBoost (solo in gara): aumenta temporaneamente la potenza massima da 150 kW a 180 kW. (Aumento di 30 kW / 40.5 bhp)

La potenza massima è disponibile durante le prove e le qualifiche. Durante le gare, si applica la modalità di risparmio energetico con il sistema FanBoost che permette temporaneamente di avere la massima potenza per un tempo limitato di 5 secondi per ogni auto.

La quantità di energia che può essere utilizzata è limitata a 28 kWh. Questo viene costantemente monitorata dalla FIA.

Prestazioni

Accelerazione: 0 – 100 km/h (0-62 mph) in 3 secondi

Velocità massima: 225 km/h (140 mph)

Alimentatore

MGU da McLaren

È permesso l’uso di un massimo di due MGU che devono essere collegati solo nell’asse posteriore

L’uso del controllo della trazione è vietato

Batteria di trazione

La batteria di trazione è un Energy Storage System ricaricabile (RESS) e fornisce energia elettrica al circuito di potenza e quindi al motore di trazione. Qualsiasi batteria integrata elettricamente collegata al circuito di potenza è considerata parte integrante della batteria di trazione del veicolo

Un Energy Storage System ricaricabile (RESS) è un sistema che è stato progettato per spingere la vettura tramite il motore elettrico. Per conformarsi devono essere:

– secondo standard FIA

– Il peso massimo delle celle e/o condensatore del RESS batteria non deve essere superiore a 200 kg

– Tutte le celle delle batterie devono essere certificate a norme di trasporto delle Nazioni Unite come requisito minimo

Telaio

Cell Telaio / Survival – struttura alveolare carbonio / alluminio realizzata da Dallara

Struttura anteriore e alettone posteriore in carbonio e Aero styling di Dallara

Carrozzeria – Carbon – strutture a nido d’ape in Kevlar realizzate da Dallara

Cambio

Sequenziale Hewland paddle-shift a cinque marce

Rapporti del cambio fissi per ridurre i costi

Freni

Standard con due sistemi idraulici separati, gestiti dallo stesso pedale

I materiale dei freni è di libera scelta

La sezione di ogni pistone della pinza deve essere circolare

Il corpo delle pinze deve essere fatto in lega di alluminio

Ruote & pneumatici

Gomme Michelin per l’impiego su entrambe le condizioni, sul bagnato e sull’asciutto

Cerchi in magnesio O.Z. Racing.

Larghezza massima anteriore – 260 millimetri / posteriori 305 millimetri. Diametro Max: anteriore 650 mm, posteriore 690 mm

Elettronica

McLaren Electronics ECU / CGU compreso il sistema di registrazione dei dati

Unità di gestione di alimentazione

Sistema FIA Marshalling

Ricevitore Beacon

Non è consentita la telemetria

Sospensione

A quadrilateri articolati in acciaio, del tipo pushrod, doppi ammortizzatori e barre di torsione (anteriore) e molla (posteriori)

Altezza da terra, convergenza e campanatura regolabili

Ammortizzatori Koni regolabili a due vie (anteriore) / quattro vie (posteriore)

Barra antirollio regolabile (anteriore / posteriore)

Sistema di sterzo

Sistema non assistito a pignone e cremagliera dello sterzo (la servoassistenza è consentita)

Volante con cruscotto, display funzioni, paddle del cambio e frizione

Sicurezza

Standard di sicurezza FIA, tra cui: frontale, laterale, posteriore e prove di impatto del piantone dello sterzo, strutture anteriori e posteriori a prova di impatto e monoscocca sottoposta a test di impatto

 

Pannelli di protezione cellula di sopravvivenza anti-intrusione

Cavi di fermo sicurezza sulle ruote

Impianto di estinzione (a gestione elettronica)