Concept Twizy Sport Formula 1: e se Renault portasse il KERS anche sulle Twizy di serie?

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Twizy Renault Sport F1 Concept

Twizy Renault Sport F1 ConceptA prima vista l’idea di trasformare una Renault Twizy in una monoposto da Formula Uno può sembrare uno scherzo: invece il concept è stato sviluppato e, anche se sarà improbabile vederlo su pista, non è invece di marginale importanza quel che significa in termini di sviluppo della sua sorella di serie.

L’idea nasce nella concitazione di una griglia di partenza di Formula Uno, quella del Gran Premio di Valencia in Spagna nel 2012, quando il direttore del progetto KERS Renault Laurent Debailleul si lascia sfuggire per scherzo: “Perché non ci mettiamo il KERS, sulla Twizy?

Una battuta che però attira l’attenzione di Tarik Ait Said, responsabile Marketing Operations di Renault Sport F1, e Axel Plasse, manager della progettazione ingegneristica dei motori F1 francesi: da quell’estate inizia un iter che porta l’intuizione di Debailleul ad essere valutata da tre comparti Renault, quelli addetti alle corse F1, alle tecnologie in esse impiegate e alla progettazione e design dei modelli di serie.

Così nasce una vera e propria versione “Formula Uno” della Twizy: monoposto, dotata di alettoni, prese d’aria, diffusori e fanale posteriore da pioggia come le F1 Renault.

Ma, soprattutto, del Kinetic Energy Recovery System (KERS), adattato per lavorare sulla piccola quattro ruote a zero emissioni: come dice il Presidente e Direttore del Management di Renault Sport F1, Jean-Michel Jalinier, “quest’auto potrebbe anche far sorridere qualcuno ma si tratta di una cosa seria. […] Non è detto che vedremo questo modello sulle strade ma esso dimostra che gli stessi principi adottati per le auto da corsa possono essere usati anche nei modelli di serie”.

La Twizy Renault Sport F1 è immediatamente riconoscibile per gli pneumatici slick montati sulle Formula Renault 2.0, assieme allo splitter Twizy Renault Sport F1 Conceptin carbonio, i side-pod e l’alettone posteriore; anche gli specchietti retrovisori sono prestati dal mondo delle monoposto da corsa, come la luce posteriore. Tutti i bulbi delle lampadine sono stati sostituiti dai LED per contenere i consumi, come si fa già nelle vetture da corsa.

Il volante è derivato sul modello da F1 montato sulla Formula Renault 3.5, completo dei principali comandi, tra i quali anche il controllo del KERS.

L’importanza di quest’ultima tecnologia è enorme: entrata a far parte stabilmente delle componenti delle monoposto F1 dal 2009, permette di trasformare il calore dissipato nelle frenate in energia che, accumulata in una batteria dedicata, torna a disposizione del pilota.

Twizy Renault Sport F1 ConceptA comando, è possibile sfogarla per avere un’immediata e rapida extra-potenza da sfruttare: nella versione adattata per la Twizy, il KERS lavora in questo modo ma anche traendo energia “di riserva” dal motore stesso della vettura (come meglio descritto in questo articolo).

Al di là della tecnica, la cosa interessante è il proposito di mostrare che anche per un veicolo di natura urbana, concettualmente a metà tra la macchina e lo scooter come il Twizy, è possibile migliorare enormemente le prestazioni utilizzando il top della tecnologia esistente.

Naturalmente i costi di una produzione in serie devono essere ben differenti da quelli tollerati per lo sviluppo di un’auto da corsa: è però vero che proprio il settore delle corse ha da sempre sfornato le soluzioni che hanno evoluto la progettazione dei modelli prodotti in serie.

E pare che Renault ultimamente sia molto prolifica nel campo dei concept elettrici: staremo a vedere che cosa verrà infine proposto nella realtà commerciale.

 

Andrea Lombardo

Fonte: Renault Presse