Indagine inglese sulle Nissan Leaf: 9 proprietari su 10 la usano come auto principale

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LeafIn Gran Bretagna circolano attualmente 6,500 Nissan Leaf e la Casa nipponica ha rilasciato a loro proposito una serie di dati raccolti intervistandone un campione di proprietari. Il mondo della mobilità elettrica, specie in questa fase spesso definita non sempre a ragione “pionieristica”, è fatto di entusiasmi e campanilismi pro o contro i motori a zero emissioni; la ricerca condotta da Nissan non si sottrae a questa regola.

Nissan rivela così alcune informazioni comunque molto interessanti riguardo l’impatto che un’auto 100% elettrica può avere in contesto quotidiano.

Per esempio, più di 9 su 10 proprietari la utilizzano come auto principale in famiglia (il 93%) e, altro dato in controtendenza con quanto si sia portati a credere, oltre un terzo afferma di non avere avuto bisogno di pianificare i propri spostamenti più di quanto non facesse già con la “vecchia” auto a carburante.

Risparmi a 360 gradi sui costi di possesso ed esercizio della vettura con la spina rendono gli utenti inglesi particolarmente soddisfatti: in media il prezzo pagato per coprire un miglio (1,6 km circa) è di soli 2 pence* (€0.25) e ben l’89% dei clienti interpellati ha riferito di aver notato sostanziali risparmi rispetto al passato endotermico.

In particolare, sono grosso modo 200-250 le sterline risparmiate ogni mese con l’auto elettrica giapponese, mentre un guidatore avrebbe calcolato di aver sborsato appena £400 dopo aver percorso ben 22,000 miglia (poco più di €500 a fronte di 35,400 km).

Ancora, il 64% di quanti abbiano una Leaf sostengono sia preferibile al feeling di guida di un’auto a benzina o diesel e, di conseguenza, più di uno su due non tornerebbe indietro: se il 41% pensa che l’auto elettrica abbia migliorato la sua qualità di vita alla guida, il 95% si dice pronto a consigliare la scelta di un veicolo elettrico agli amici.

Una serie di rilevazioni decisamente positive quelle uscite dall’indagine compiuta interrogando un campione di 76 proprietari inglesi, il cui ottimismo sembra però trovare un riscontro nei numeri del mercato: non è un’invenzione che il 2014 abbia ormai doppiato le unità vendute nel 2013 (3,599 contro 1,812), segnando in alcuni mesi un deciso cambio di passo rispetto ad un passato stagnante, vedi Settembre con un eccezionale, anche riportato agli altri mercati europei, 851 Leaf vendute.

Dal 2013 le Nissan Leaf europee sono prodotte proprio in un impianto britannico, quello di Sunderland, che ha raggiunto le 24mila unità 100% elettriche fabbricate. Globalmente la Leaf viaggia verso le 150,000 unità vendute.

 

*£0.2/miglio deriva dal costo dell’elettricità erogata nelle ore notturne secondo le tariffe di British Gas a partire dal primo Maggio 2014. La ricarica è quantificata in 7 ore notturne ed una diurna, calcolate su un massimo di 124 miglia (199 km) immagazzinabili ed assumendo un’efficienza del 95%. Stile di guida, condizioni delle strade, caratteristiche dei percorsi intrapresi e condizioni atmosferiche sono, assieme ad altri fattori non prevedibili, in grado di influenzare l’autonomia del veicolo.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Nissan UK