Editoriale

Mi spiegate perché?

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DSC_0003_1Ancora una volta mi vedo costretto a scrivere un editoriale in difesa della mobilità elettrica per cercare di stemperare le informazioni negative che sono pubblicate dai quotidiani. Ancora una volta mi è toccato leggere che la mobilità elettrica è inutile e che non ha futuro.

In questi articoli si continua a confrontare il mercato delle auto elettriche con quello dell’automobile tradizionale. Bella forza! Ci credo che in questa fase di sviluppo i confronti sono impari e i numeri di automobili elettriche vendute sono molto bassi, ma non si considera il numero di quadricicli elettrici venduti e nemmeno quello di e-scooter e di e-bike. Sì, perché la mobilità elettrica cambia il modo di spostarsi delle persone e chi prima usava solo un’autovettura, non è detto che debba per forza sostituirla con un’altra auto elettrica. Potrebbe essere sufficiente un quadriciclo per svolgere lo stesso servizio di commuting da casa a ufficio e ritorno, con visibile risparmio di denaro in carburante NON acquistato e grande facilità di spostamento nella città.

Ecco, di fronte a questo breve pensiero vorrei che gli esperti giornalisti che scrivono sui quotidiani più blasonati che il mercato delle automobili elettriche non ha futuro mi spiegassero perché una casa automobilistica come BMW ha investito tanto nello sviluppo di una vettura elettrica da città pubblicizzata pesantemente in televisione. Sono forse impazziti di colpo o hanno visto che il mercato c’è ed ha numeri interessanti?

Il primo produttore che ha messo sul mercato un’auto cabriolet avrà ricevuto lo stesso trattamento mediatico? Non mi sembra che le nostre strade siano invase da milioni di automobili decapottabili, eppure il mercato c’è.