Neox, la bici elettrica che vanta quattro brevetti internazionali depositati

di Roberto Zanetti - Foto di Attilio Dal Lago  
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2) Test drive Neox Roberto Zanetti e Francesca RealeNeox: pensata, progettata e prodotta in Italia, pura innovazione e design moderno in un concetto antico, la bicicletta. Protagonista della nuova era, Neox è l’alternativa reale per la mobilità urbana e non solo… Una soluzione che già al primo sguardo sa farsi riconoscere per tecnologia, innovazione e qualità.

Poco più di due ore, traffico permettendo, separano Milano da Bardolino, ridente località turistica sul lago di Garda in provincia di Verona. Ed è proprio qui che siamo stati ospiti di Neox, un nuovo brand che si affaccia con grande entusiasmo e ottime credenziali nel mondo delle biciclette elettriche a pedalata assistita.

Con cinque anni di ricerca e progettazione e di quattro brevetti internazionali depositati, le e-bike Neox (per ora sono tre i modelli disponibili: Crosser – Sporter – Urban) si presentano, soprattutto, per essere dei mezzi prodotti totalmente in Italia da personale competente ed estremamente attento a proporre qualcosa di “non banale”, anzi, direi di esclusivo ed unico.

Le tre bici elettriche della gamma Neox si differenziano nella loro tipologia di utilizzo ma mantengono un unico denominatore comune che si chiama innovazione. Questa filosofia ha permesso di realizzare da zero delle e-bike senza avvalersi di “protesi” altrui, ma soprattutto partendo da alcune soluzioni tecnologiche che le rendono uniche al mondo. Il cambio, il sistema di innesto, il sensore di coppia e la posizione di folle, ovvero quattro punti cardine nello sviluppo progettuale delle biciclette Neox, sono soggetti a brevetti internazionali depositati ma non solo… Se è vero che “pure l’occhio vuole la sua parte”, come si dice in gergo, allora Neox apre una nuova frontiera anche nel design inserendo il blocco motore e cambio in un unico monobraccio; quasi a chiedersi dove sia il propulsore che spinge così generosamente la bici con l’innesto elettronico delle marce sulla ruota posteriore.

Inoltre, cosa di non poco conto, a questi plus esclusivi va aggiunta la possibilità di smontare in pochissimi secondi entrambe le ruote senza nemmeno sporcarsi le mani con la catena o coi pignoni. Difatti, tramite il suddetto monobraccio, tutta la trasmissione resta celata all’interno della struttura favorendo il trasporto della bici ovunque, anche in uno spazio di dimensioni contenute come il bagagliaio di una piccola utilitaria.

Facendo dell’ironia e fantasticando un po’ su quello che è appena stato detto ci piace pensare che, per la prima volta, una Ferrari (la bici elettrica Neox) potrebbe essere trasportata su una Cinquecento; sembra fantascienza ma è realmente così.

La tecnologia di Neox

  • F8.11: cambio sequenziale integrato

Il cuore di ogni e-bike Neox è l’F8.11, un cambio elettronico sequenziale brevettato e prodotto in Italia nei laboratori Neox, ad innesto rotativo e con motore di assistenza integrato nel gruppo cambio stesso. È stato studiato appositamente per offrire maggior precisione,  controllo, comfort ed efficienza rispetto a qualsiasi altro sistema fino ad oggi conosciuto nel mondo delle bici elettriche.
L’F8.11 rende speciale ed emozionante l’interazione tra il mezzo e l’uomo. Messo in rotazione dal ciclista attraverso il movimento delle pedivelle, il cambio sequenziale permette di cambiare rapporto di trasmissione alla ruota posteriore senza avere nessun movimento trasversale all’interno o all’esterno della scatola cambio, come invece succede in tutti i cambi tradizionali. Tutto il sistema è controllato da un sensore di sforzo con tecnologia Neox a rilevazione di coppia tra gli ingranaggi primari e secondari. Una rivoluzione assoluta in termini di prestazioni e tecnologia.

  • Easy Neox: smontaggio rapido della ruota 

Tre secondi! La facilità di smontaggio della ruota posteriore sta tutta qui, nel tempo che l’appassionato e-biker impiega per smontare e/o montare la sua ruota. Mai niente di più semplice, di più pulito, nulla di più veloce ed immediato. Grazie a un solo gesto, la ruota posteriore può essere smontata e rimontata con estrema facilità e senza sporcarsi le mani. Un gesto semplice che permette di caricare e portare la bici elettrica ovunque, anche in abbinamento al  kit auto “Neox KTA14”, che ne rende facile il trasporto all’interno di qualsiasi autovettura.

  • Neox Lock: antifurto pin e antifurto key 

Oltre al semplice bloccaggio meccanico del mozzo ruota posteriore, che va a sostituire i classici catenacci esterni, Neox propone di serie per la prima volta sul mercato un sistema di antifurto ad inibizione della meccanica, con riattivazione elettronica protetta da codice PIN personale.

Per attivare il sistema antifurto, e perciò disattivare il gruppo trasmissione, basta tenere premuto il pulsante on/off sul display  – quindi ruotare ed estrarre la chiave dal commutatore. In questo modo si attiva il sistema antifurto che mette in folle tutto il sistema di trasmissione, permettendo alle pedivelle di ruotare libere in entrambi i sensi ed eliminando la trasmissione del moto alla ruota posteriore.

Per disattivare il sistema antifurto basta inserire la chiave nel commutatore e ruotarla in posizione “on”. Il display tornerà attivo ma le pedivelle saranno ancora disattivate e sul display comparirà il numero 0. A questo punto, per attivare la trasmissione, basterà inserire il proprio codice personale PIN. Ora le pedivelle potranno trasmettere il moto alla ruota posteriore.