È stato lo stesso Global Director of EV & HEV di Nissan a dichiararlo senza tanti mezzi termini: “It’s coming”. Allo stesso modo, con la diplomazia tipica dei nipponici, Kazuo Kajima ha anche aggiunto: “I’m sorry I cannot say when”. La notizia era però nell’aria: il pacco batterie della Nissan Leaf, la berlina elettrica più venduta al mondo al momento, passerà dai 30 kWh dell’ultima implementazione ai 60 kWh che le consentiranno di non pensare più ossessivamente all’autonomia.

Ossessione che, si sa, non è giustificata dalle statistiche (in quasi tutto il mondo industrializzato non si percorrono che una cinquantina di km al giorno) ma che tanto è radicata nella mente di tutti noi.

Trecentoventi chilometri di range saranno infatti lo standard della generazione di auto elettriche che si sta affacciando sui mercati: Tesla Model 3 e Chevrolet Bolt sono già uscite allo scoperto e, nel giro di due anni, inizieranno a concretizzare l’idea che la minima autonomia di una vettura a batterie è almeno 300 km per ricarica.

Poteva sottrarsi Nissan? Certo che no: sempre Kajima, incontrato dalla stampa statunitense a Montreal, ha asserito che “presto saremo in grado di costruire un veicolo elettrico che non tema alcun problema di autonomia”.

Sul mercato, ormai da anni, ci sono le Model S di Tesla Motors a dimostrare che anche 500 km di autonomia non sono un’utopia: prossimo passo, dimostrare che non lo è più anche avere quell’autonomia a prezzi ragionevoli.

Ecco allora che Nissan, pur senza scoprirsi sui tempi, giocherà un ruolo determinante pure in questo, dati i numeri e la fama che si è conquistata nel segmento. La Casa giapponese aspetta probabilmente di fare un restyiling globale alla sua Leaf, in vendita con relativamente poche modifiche estetiche dal 2010, per lanciare la versione da 60 kWh: qualcuno vocifera si possa trattare del 2018.

Nel frattempo, altri aprirebbero la strada e le Leaf vendute in questi anni, se faranno il loro dovere, arriveranno a quel punto in cui i proprietari potrebbero volerne una nuova.

Se oggi la scelta inizia ad essere meno costretta, fra un paio di anni potrebbe essere ben più ampia: per non perdere clienti Nissan sa che un EV dovrà percorrere almeno 300 km.

photo credit: Maiko Walk 23 via photopin (license)
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