Parola di… Mobility Manager: il punto di vista di Stephanie Gay-Torrente

di Agostino Fornaroli
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Foto STEPHANIE 0277 (2)Intervista a Stephanie Gay-Torrente, Direttore di Pollutec e World Efficiency Trade Shows, fiera sulla mobilità che si terrà a Parigi dal 13 al 15 ottobre 2015

 

Quattro settimane prima del COP 21 (XXI Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro dell’ONU sui cambiamenti climatici – UNFCCC, novembre 2015), il World Efficiency presenterà a Parigi delle soluzioni concrete per ridurre l’impatto ambientale: ci può dire quali saranno le novità che riscontreranno i decisori, i consulenti e gli investitori pubblici e privati italiani per quanto riguarda il mobility management e la mobilità elettrica?

Il 2015 è un anno ricco di prove e di dimostrazioni che porteranno, a fine anno, alla presa di ambiziose decisioni per il pianeta. In tale contesto, il settore dei trasporti e della mobilità può apportare elementi concreti sia in termini di modalità di trasporto, sia di organizzazione delle città, specialmente attraverso soluzioni adattate ai bisogni e alle evoluzioni delle zone urbane e periurbane di tutto il mondo.

In particolare, saranno presentati sistemi di gestione intelligente di flussi e veicoli, nuovi materiali eco-concepiti, motori più economici in termini di consumo di carburante, come per esempio un nuovo sistema che consente di trasformare tutti i mezzi pesanti in veicoli ibridi ed elettrici, o ancora una nuova gamma di utilitarie ad assistenza elettrica. Saranno presentate inoltre soluzioni inter-modalità e multi-modalità, e si potrà contare sulla partecipazione di professionisti dell’ingegneria specializzati nel campo delle infrastrutture legate ai trasporti, nonché sulla presenza di fornitori di software e sistemi integrati di geo-localizzazione o di strumenti di analisi dei motori a gas, e tanto altro ancora.

Per quanto concerne il congresso, invece, diverse sessioni analizzeranno le tendenze e le evoluzioni del mercato dei trasporti relativamente alle risorse e al clima, attraverso sessioni plenarie o tramite seminari su temi quali la Decarbonatazione del settore dei trasporti europeo, oppure l’Audit energetico e le emissioni di CO2 del settore dei trasporti.

 

In particolare, che cosa offrirà il programma di collaborazione intra-filiera alle sinergie tra i mobility manager e la mobilità elettrica urbana? 

L’approccio pluridisciplinare e incrociato di World Efficiency è stato pensato in collaborazione con i partner esperti dell’evento e ha l’obiettivo di favorire la condivisione inter-filiera delle tecnologie e del know-how, al fine di fornire risposte ispirate, unanimi e performanti.

Per gli attori della mobilità, il salone e il congresso rappresentano altrettante occasioni per scoprire soluzioni d’ingegneria, di efficienza energetica e nuovi materiali utili per ridurre l’impatto dei trasporti sull’ambiente. Allo stesso modo, sarà un’occasione per incontrare i promotori di nuovi progetti urbani.

 

loghi intervista WEL’area trasporti e mobilità, in collaborazione con Fer de France, The Shift Project e Syntec Ingenierie potrà fornire nuove idee per la mobilità elettrica urbana?

La presentazione di nuovi prodotti, l’analisi delle tendenze e i numerosi dibattiti del programma “trasporto” di World Efficiency e di Galerie des Solutions, quattro settimane dopo, nell’ambito della Conferenza sul Clima (COP21), rappresentano grandi opportunità per raccogliere soluzioni internazionali sulla mobilità nel 2015. Si scopriranno nuove idee in materia di mobilità elettrica, ma anche riguardo ai carburanti di nuova generazione, all’inter-modalità, all’eco-guida, ecc.

 

I leader della mobilità elettrica saranno presenti a Parigi?

I leader della mobilità alternativa (mobilità elettrica inclusa) prendono attivamente parte al calendario degli eventi legati alle soluzioni di COP 21 che quest’anno avrà luogo in Francia. Pertanto, i leader sono attesi a Parigi al congresso World Efficiency e a La Galerie, i due grandi eventi legati a queste tematiche.

 

Quali saranno i vantaggi che i mobility manager delle aziende private e degli organismi pubblici potranno ottenere grazie agli incontri che avverranno al salone?

Ci auguriamo di essere il luogo di convergenza delle nuove collaborazioni inter-filiera, ispiratrici per tutti i settori delle attività partecipanti. Le innovazioni presentate, gli incontri tra esperti e promotori di nuovi progetti, nonché gli scambi originali organizzati in occasione del congresso, durante il quale avranno luogo esclusive tavole rotonde associando partecipanti che fino a quel momento non si erano mai incontrati, rappresentano occasioni uniche per i mobility manager di condividere le loro problematiche e far progredire i loro progetti.

 

L’eventuale arrivo di una delegazione di mobility manager italiani in visita guidata al salone potrebbe essere una buona idea?

Sì, l’arrivo in delegazione è un buon modo per visitare l’evento, e presenterebbe peraltro numerosi vantaggi per i professionisti italiani della mobilità: un’accoglienza VIP da parte degli organizzatori, ma soprattutto un’opportunità per condividere le loro opinioni e idee con i loro colleghi italiani durante e dopo l’evento, una volta rientrati in Italia.