Reggio Emilia, polizia municipale in auto elettrica: arrivate le prime 2 Nissan Leaf

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La polizia di Reggio Emilia è una delle prime in Italia ad integrare due auto elettriche nel proprio parco operativo: le due Nissan Leaf, berline compatte (segmento c) a trazione elettrica sono da Gennaio 2014 in servizio con la livrea bianca e blu della municipale.

Non si tratta del primo corpo di polizia che sperimenta l’utilizzo di auto ad emissioni zero nel nostro Paese ma è comunque una notizia per via della rarità dell’iniziativa sul nostro territorio nazionale: siamo infatti ben distanti dalle centinaia di unità usate in alcune metropoli cinesi (Shenzen) o dal regolare impiego fra i mezzi di primo soccorso in Inghilterra ed Irlanda.

I vigili di Reggio Emilia utilizzeranno le due Nissan Leaf elettriche per il pattugliamento del centro storico, nel quale silenziosità e zero emissioni saranno un’arma in più per il rispetto del contesto ambientale.

A dispetto dei luoghi comuni, il modello di auto elettrica scelto, la Nissan Leaf, offre un’autonomia di 180 km (circa 150 reali) ed uno spunto alla guida impressionante: elettrica sì ma tutt’altro che “addormentata” nelle prestazioni.

I due veicoli assicurano costi di esercizio bassissimi rispetto a qualsiasi altra auto convenzionale, tant’è vero che in Europa molti corpi municipali o amministrativi pubblici hanno scelto di adottare questo genere di mobilità per i propri dipendenti: giova all’ambiente ma anche al portafoglio e, questo, interessa molto alle istituzioni.

Non si tratta di un’iniziativa isolata: rientra infatti in un accordo stretto fra Nissan, rappresentata dalla sua concessionaria emiliana, e TIL, la Trasporti Integrati e Logistica s.r.l. di Reggio Emilia, che contestualmente sta ricevendo il più grande ordine italiano per una flotta di Leaf elettriche.

Seppur a rilento, l’onda dell’alternativa sta lambendo anche il nostro Paese ed è importante che siano le istituzioni (come fatto ad esempio dai sindaci di Firenze, Parma, Bolzano, Rovereto, Genova, Perugia, Civitavecchia e Roma per citarne alcuni) ad adottare veicoli elettrici per dimostrare ai propri cittadini che dell’auto elettrica ci si può fidare.

 

Andrea Lombardo

Fonte: Nissan

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