Non si sa ancora in accordo con quale Marchio dell’automobilismo locale ma è stato lo stesso CEO Carlos Ghosn a dichiarare che Renault è pronta a produrre la Fluence Z.E. in terra cinese.
La corsa al mercato definito come il più promettente in assoluto per via della necessità di convertire un enorme parco mezzi obsoleto ed eccessivamente inquinante coinvolge dunque anche il primo produttore europeo, dopo le simili operazioni avviate da BMW, Volkswagen e Nissan.
Torna così in auge la recentemente dismessa Fluence Zero Emission, berlina 100% elettrica che, vuoi per il prezzo, vuoi per il flop di BetterPlace, in occidente ha avuto poca fortuna.
Così, come in Corea del Sud viene prodotta adesso dalla controllata Samsung Motors ed introdotta come taxi ecologico a Seoul, anche in Cina sarà riproposta sul mercato di massa.
L’arrivo dell’auto nel Paese asiatico deve superare gli ultimi aspetti burocratici, principalmente dovuti alla necessità di vendere tramite un Marchio locale, stratagemma utile anche per usufruire degli incentivi statali di Beijing.
In passato Renault ha collaborato con Dongfeng Motors, attualmente partner di Nissan per la Leaf cinese, ma il Marchio francese potrebbe rivolgersi anche ad un nuovo alleato.
Andrea Lombardo
Fonte: EVworld
