Ricaricare o sostituire la batteria della vostra auto elettrica? Per Tesla la sostituzione conviene ed è più rapida di un pieno di benzina

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Dopo il fallimento internazionale del network Better Place, quello che dal 2011 aveva scommesso forte sul battery swapping come carta vincente per la diffusione dell’auto elettrica, Tesla Motors gioca in contropiede e lancia a sua volta la sostituzione delle batterie per le sue Model S in alternativa alla super ricarica veloce.

Se c’è una cosa che Tesla ha dimostrato di saper fare (oltre a costruire auto elettriche belle ed affidabili) è comunicare: il suo CEO Elon Musk è uno che appare a proprio agio con la finanza come con i media e lo ha dimostrato ancora una volta la settimana scorsa, al Tesla Design Studio di Los Angeles dove era convocato uno show pubblico per annunciare l’iniziativa del Marchio.

Così una Tesla S è sbucata sul palco della presentazione ed ha dimostrato davanti a tutti come la sostituzione automatica del pacco batterie sia notevolmente più rapida e pratica che fare benzina: contemporaneamente ad un’Audi ripresa esternamente nel fare il pieno presso una pompa e mostrata su un megaschermo, la Tesla ha ottenuto il suo pacco batterie fresco ed è ripartita in soli 90 secondi, senza nemmeno richiedere al guidatore di scendere dall’auto. Ed una seconda Tesla S si è accodata alla prima sulla piattaforma di ricambio per andarsene con una batteria carica dopo altri 96 secondi, prima ancora che l’Audi avesse terminato il suo rifornimento, durato in tutto 4 minuti, sosta, inserimento delle banconote nella cassa automatica e ripartenza inclusi.

Non c’è che dire, un modo molto efficace di comunicare il concetto: nel tempo in cui un normale guidatore ha fatto il pieno alla sua auto a benzina usando una pompa che è stata dichiarata capace di trasferire 10 galloni al minuto (37.9 l/min), ben due Tesla S hanno sostituito la propria batteria con una a piena carica, impiegando complessivamente 3 minuti e poco più di 10 secondi.

Un chiaro risparmio di tempo avviene grazie alla totale automazione del processo: il guidatore dell’auto elettrica non deve muovere un dito in quanto la sostituzione è del tutto automatica, a partire dall’allineamento della vettura sull’apposita pedana.

L’idea di Tesla Motors è di offrire ai propri clienti la possibilità di scegliere fra la ricarica della batteria, ultra rapida e gratuita nelle stazioni del Supercharger Network che Tesla sta espandendo nei vari Stati americani, e la sostituzione dell’intero pacco con uno carico dietro pagamento di $60. Insomma, la domanda di Musk è: preferite la rapidità della sostituzione o la ricarica gratuita?

Non si tratta di un’idea nuova, viste le esperienze di Better Place e di altri network simili di portata inferiore: la stessa Tesla S è un’auto che venne progettata, nel 2009, pensando proprio alla tecnologia del battery swapping. Quello che sorprende è che, proprio adesso che il mondo degli EV ha visto passare l’ondata negativa che ha travolto Better Place e ridato voce a quanti non abbiano mai creduto nella praticabilità dell’auto elettrica, Tesla rilanci a gran forza questo progetto. Certamente, Elon Musk ha dalla sua un notevole carisma ed un grande intuito per la comunicazione; inoltre egli sta cavalcando il momento estremamente positivo che attraversa la sua azienda, con la recente restituzione anticipata di ben 9 anni del prestito governativo (una delle poche industrie automobilistiche assieme a Chrysler ad esserci già riuscita) e regimi di vendita invidiabili per le proporzioni del Marchio Tesla.

Tesla sta conducendo una politica aggressiva e dirompente mirata a dare tutto ciò che serve ai propri clienti, ponendoli nella posizione di possedere uno status symbol prima ancora che un’automobile.

La sostituzione della batteria è solo l’ennesima tappa dell’affermazione della convenienza e dell’efficienza delle auto elettriche rispetto alle endotermiche, secondo il CEO Musk: resta da esaminare in quali termini, economici e di assistenza, si regoli questa opzione per i proprietari di Tesla S, cosa che esporremo in un seguente post.

 

 

Andrea Lombardo

Fonti: AutoblogGreen, ForbesNews

 

2 COMMENTS

  1. […] La settimana scorsa Tesla Motors, nella persona del CEO Elon Musk, ha condotto un altro affondo a vantaggio della sua idea di mobilità elettrica: nel corso di una scenografica conferenza aperta al pubblico si è infatti dimostrata pronta a lanciare la sostituzione del pacco batterie in rapidi pit-stop da 90 secondi per le sue Tesla Model S nelle stazioni che affiancano il Supercharger Network (se vi siete persi qualcosa, guardate qui). […]

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