Roma: rispolverate le carrozze elettriche per il giro turistico?

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photo credit: pierpagodot via photopin cc
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Si chiamano “botticelle” e sono l’equivalente romano delle gondole veneziane per funzione: si tratta di carrozze trainate da cavalli che portano i turisti a spasso per il centro storico della Capitale. Un elemento che contribuisce all’atmosfera e al fascino storico della città ma che, giunte ormai al terzo millennio, pongono di fronte ad un interrogativo: non sarebbe meglio lasciare a casa i cavalli con buona pace loro e di quanti li amano?

 

Pur non volendo in questo articolo entrare nel merito specifico della questione, un paio di considerazioni vanno premesse: da un lato le botticelle sono pittoresche e costituiscono un attrazione ma, dall’altro, i cavalli sono sottoposti ad un indubbio stress, se non altro per la convivenza forzata con il traffico a motore lungo le stesse strade. Vi è poi un fattore che in una certa misura sfugge all’Amministrazione romana: il rispetto di una regolamentazione oggettiva sia per quel che riguarda la tariffazione applicata per questi mezzi, sia per i limiti di sfruttamento dei cavalli.

Questa situazione ha portato negli ultimi anni a diverse attività di protesta da parte delle associazioni animaliste.

 

La soluzione al vaglio, per la verità già da tempo, è l’introduzione di carrozze elettriche in sostituzione delle attuali a trazione animale: il primo prototipo è in servizio sui viali di Villa Borghese ed è stata finanziata dal Bioparco; lo scorso dicembre ne è avvenuto il varo con un’escursione condotta dal presidente del Bioparco stesso, Paolo Giuntarelli, ospite il sindaco di Roma Gianni Alemanno.

L’idea di entrambi è che le botticelle elettriche possano uscire dai viali del parco della Villa per prendere servizio come mezzo turistico ufficiale, a zero emissioni, senza più sfruttamento di forza animale e sotto l’egida di una regolamentazione precisa.

 

Probabilmente incontreranno forti resistenze sul loro cammino (il progetto era già stato accantonato nel 2009 tra le polemiche) e senza dubbio non saranno pittoresche quanto le carrozze tradizionali.

Potrebbero però costituire uno scarto in avanti sul piano della civiltà, questo sì.

 

Fonte: Quotidiano.net