Rovereto, il Comune si sposta con il car sharing elettrico

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Opel Ampera
Opel Ampera - photo credit: opelblog via photopin cc
Opel Ampera
Opel Ampera – photo credit: opelblog via photopin cc

Il Comune trentino di Rovereto ha deciso di mettere al bando sprechi e privilegi: abbandonata l’auto blu, il sindaco Andrea Miorandi condividerà l’auto usata per gli spostamenti con tutti gli altri cittadini utenti del Car Sharing Trentino.

Il ricorso al servizio di car sharing non è una novità dell’ultima ora, in quanto il Comune già se ne serve dal 2012: la novità portata dal 2014 è l’introduzione di una Opel Ampera extended range, berlina elettrica con piccolo generatore benzina bordo che ne estende l’autonomia della batteria durante la marcia.

L’auto elettrica (che, se volete scoprire meglio, potete osservare nella nostra prova su strada con scheda tecnica annessa) di Opel sarà l’eletta per gli spostamenti del sindaco di Rovereto, tant’è vero che è parcheggiata proprio sotto la sede comunale.

L’idea del comune di Rovereto è di dare il buon esempio non solo rinunciando all’uso di un’auto blu e mettendosi sullo stesso piano dei cittadini ma anche scegliendo un veicolo elettrico, quindi a basso impatto ambientale (poiché “range extended” non si può parlare di emissioni zero).

Recentemente anche il comune di Bolzano ha optato per l’utilizzo di una berlina elettrica, una Renault Fluence Zero Emission (questa sì a “impatto zero” per via della natura solo elettrica del suo movimento) donata al sindaco dall’ente Fiera Bolzano.

Ricordiamo che svariati studi interni ed esterni all’industria automotive dimostrano che i veicoli elettrici, attualmente più cari all’acquisto degli equivalenti termici per via dello scarso mercato che ancora hanno, hanno costi di manutenzione minimi e costi di rifornimento elettrico decisamente convenienti rispetto ai carburanti tradizionali.

Anche per quanto riguarda il ciclo di vita complessivo, dalla produzione allo smaltimento delle batterie, studi sostengono che sia comunque confermato il minor impatto ambientale delle auto elettriche.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Corriere Trentino Alpi