Specialized Turbo X: la Ferrari delle due ruote (TEST+VIDEO)

di Roberto Zanetti
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IMG_2484Una tipica giornata invernale milanese, fredda e piovosa, ha fatto da cornice al test di una e-bike ancora semi- sconosciuta sulle nostre strade. Noi di Veicoli Elettrici siamo stati i primi in Italia a provare la Specialized Turbo X, “l’elettrica” del colosso americano; un marchio che figura tra i principali produttori al mondo di biciclette e che non ha certo bisogno di presentazioni

 

Tempo di ricarica: 3 ore per una ricarica completa

Prezzo: 3.690,00 euro al pubblico, IVA inclusa

 

Turbo X ci pare il nome più adatto per descrivere in due parole questa bicicletta elettrica. Il motore è un “GoSwiss Custom per Specialized (autolimitato per legge a 25 km/h) con potenza nominale di 200 watt fino a un picco massimo di 600 watt, integrato nel mozzo della ruota posteriore e alimentato da una batteria estraibile agli ioni di litio da 468 Wh, alloggiata centralmente nella filante linea del tubo obliquo del telaio. Il tempo per una ricarica completa è di circa tre ore da effettuarsi direttamente sulla bici parcheggiata o da qualsiasi parte ci si trovi a batteria rimossa, tramite l’apposito caricatore incluso nel kit al momento dell’acquisto. L’autonomia, come sempre, dipende da molteplici fattori: modalità di assistenza selezionata, percorso sul quale si pedala e, da non sottovalutare, la capacità del biker di sfruttare al meglio il giusto equilibrio tra il livello di assistenza del motore elettrico, la scala dei rapporti del cambio Sram X7 a dieci velocità e la frequenza di pedalata.

E proprio dalla tipica “giornata milanese”, come abbiamo accennato nell’introduzione del servizio, che è emerso un dato di notevole rilievo che ci ricollega alla batteria. Poco più di cinquanta chilometri urbani, effettivamente pedalati in regime di assistenza tra il livello “Turbo” e il livello “Eco” preimpostato di serie al 30% della potenza (valore modificabile direttamente dall’utente tramite il pulsante del display in un range compreso tra il 10% e il 70% a step di 10) sono serviti per tornare alla base (la sede milanese di Specialized in via Valcava) con quasi tutta la carica della batteria ancora disponibile.

Considerando che Milano, tranne qualche insignificante cavalcavia, non gode certo di grande altimetrie e che il dislivello è stato praticamente nullo potrebbe sembrare una cosa normale. Sarebbe curioso effettuare un esame comparativo in altre città italiane con diverse caratteristiche geografiche e morfologiche ma, alla luce dei fatti di quanto è emerso dalla nostra prova, non possiamo fare a meno che apprezzare la veridicità del test ed assegnare alla Turbo X  la promozione sul campo a pieni voti!

IMG_2515Perché comprarla?

La Turbo X firmata Specialized è a tutti gli effetti una “urban” di gran classe, sobria ed elegante che, addizionata di copertoni opzionali, può essere sfruttata anche nel trekking veloce su fondi sterrati compatti e scorrevoli . Dotata di un esclusivo kit elettrico, si distingue tra tutti gli altri modelli della concorrenza presenti sul mercato delle e-bike tradizionali. Peccato, per obblighi di legge che la velocità si limiti a raggiungere i 25 km/h.

In conclusione

Oltre alle già decantate qualità descritte in precedenza la Turbo X si avvale di un design e di un’estetica molto particolare, abbastanza fuori dalla norma, al punto tale che la posizione di guida è volutamente alta e confortevole; in netta controtendenza alle performance sportive del mezzo. I quasi ventidue chilogrammi di peso non si sentono nemmeno durante la marcia e, una volta fermi, è sufficiente posizionare la bici sul pratico cavalletto centrale per parcheggiarla ovunque senza ingombro eccessivo. Livelli di assistenza a parte (che sono il vero valore aggiunto di questa e-bike), la Turbo X può essere utilizzata anche a motore spento. Basta azionare sulle levette del cambio, bloccare il lock-out della forcella al manubrio in posizione di chiusura e ricordarsi ovviamente di pedalare. È una battuta ma, a prescindere dal motore elettrico, dalla sua potenza o dalla forza muscolare del biker, la Specialized Turbo X resta sempre e comunque una bicicletta.

In evidenza  

All’occhio nudo non si vede ma si sente nelle gambe. Stiamo parlando del “Sensore Torque” integrato all’interno della cassetta del ruota libera. Questo dispositivo permette al ciclista, tramite un software installato nella bici, di gestire e sfruttare al massimo la potenza erogata sui pignoni più “corti” rendendo più agile la pedalata e dimezzandone la fatica.

Caratteristiche

  • Motore: Custom Specialized integrato nel mozzo della ruota posteriore
  • Batteria: Turbo Integrated downtube battery, self-locking key release, on-board or outside bike charge capable, LED power indicators, start up diagnostic feature, magnetic connectors, 468 Wh capacity
  • Cicli di ricarica: 300 garantiti nei due anni di garanzia ufficiale Specialized

 

Scheda Tecnica

  • Telaio: Turbo alloy, smooth welding, suspension optimized geometry, fully-integrated down tube battery, internal cable routing, 700c, X12 thru-axle dropout, full fender/rack mounts
  • Cambio: SRAM X7 Type 2, 10-speed, long cage
  • Freno anteriore: Formula C1, dual piston, 180mm rotor
  • Freno posteriore: Formula C1, dual piston, Clean Cockpit clamp, 180mm rotor
  • Leve freno: Formula C1
  • Comandi: SRAM X7 SL, 10-speed
  • Forcella: RockShox Paragon, 50mm travel
  • Serie sterzo: Ahead, cartridge bearings, alloy top cap, 8mm cone spacer
  • Movimento centrale: FSA MegaExo, outer-style
  • Guarnitura: Chainway 2 pc. w/ 3mm alloy bashguard
  • Catena: KMC X10, 10-speed, reusable Missing Link
  • Ruota libera: SRAM PG 1030, 10-speed, 11-32
  • Attacco manubrio: Specialized 3D forged alloy, 4-bolt, 6-degree rise
  • Manubrio: Specialized flat, 6061 double butted alloy, 9-degree backsweep, 31.8mm
  • Manopole: Specialized Body Geometry XCT, dual compound, lock-on
  • Sella: Body Geometry Turbo, hollow Cr-Mo rails
  • Reggisella: Specialized alloy, 2-bolt, 12.5mm offset, 30.9mm
  • Cerchi: 700c disc, alloy double-wall, pin joint, w/ eyelets, 36h
  • Pneumatici: Specialized Trigger Sport, BlackBelt protection, 700x47c
  • Pedali: Platform, SC bearing/bushing system, 9/16″
  • Peso: 22,5 kg come bici testata in foto nella taglia M
  • Colori: nero scuro
  • Misure: S-M-L-XL

 

Principali dotazioni di serie

  • Computer: display con comando remoto integrato
  • Illuminazione: faro anteriore e posteriore a led Supernova
  • Cavalletto: centrale maggiorato

 

Componenti compatibili   

  • parafango anteriore e posteriore
  • portapacchi posteriore
  • borse laterali

 

Accessori e materiali utilizzati per il test

  • Casco: Specialized “Centro”. Disponibile nei colori bianco e nero
  • Giubbino: Tucanourbano
  • Jeans: Tucanourbano
  • Guanti: Tucanourbano
  • Scarpe: Columbia