SUNMOOV’ è il car sharing elettrico ad energia solare per Lione

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sunmoovLione inizia lo sviluppo di un car sharing 100% elettrico ed alimentato esclusivamente da energia pulita: sarà al servizio dell’intero distretto de La Confluence attorno alla città francese e rappresenta una prima assoluta in Francia.

SUNMOOV’ è il nome del progetto pilota presentato il 15 ottobre scorso che l’azienda di trasporti transalpina Transdev, tramite Proxiway, svilupperà a braccetto con il Toshiba Group.

Nomi di prima rilevanza, quindi, per un servizio precursore sui tempi: una flotta di citycar elettriche (Citroen C-Zero, Mitsubishi i-MiEV e Peugeot iOn) saranno prelevabili dagli utenti con varie forme di pagamento per spostarsi nell’ambito urbano di Lione e circondario.

A rendere davvero ecologico questo car sharing sarà la ricarica dei veicoli, alimentata solo tramite fonti di energia rinnovabile, proveniente dai pannelli solari installati sugli edifici del distretto de La Confluence. Il progetto costituisce un precedente importante perché rappresenterà il primo esempio di “eco-distretto” in Francia: il fotovoltaico installato sulle costruzioni produrrà l’elettricità che la Compagnie Nationale du Rhône distribuirà alle stazioni di ricarica dei veicoli a partire dall’ultimo quarto del 2014.

Un esempio di sostenibilità ambientale su scala interurbana, insomma.

SUNMOOV’ si avvarrà poi dell’importante apporto di Toshiba nella gestione software della flotta di auto elettriche: il sistema μEMS sviluppato appositamente coordinerà la richiesta di energia agli impianti solari, monitorando lo stato di carica delle vetture del car sharing. Dal punto di vista degli utenti, il sistema segnalerà la necessità di rifornirsi, specificando anche con quale urgenza e se ricorrere ad una colonnina normale o ad una rapida.

Tramite il display touch installato a bordo, ogni vettura elettrica è in grado di fornire indicazioni sulla disponibilità dei punti di ricarica e dei parcheggi nelle stazioni di restituzione.

Si tratta di un servizio aperto a chiunque abbia la patente e prevede, come già indicato sul sito istituzionale, prezzi per l’utilizzo occasionale come abbonamenti mensili privati o aziendali.

Ma l’aspetto più interessante è che il progetto, parte del “Lyon Smart Community” promosso da Grand Lyon e NEDO, vuole dimostrare la fattibilità di un distretto urbano energeticamente sostenibile ed intelligente, all’interno del quale le nuove tecnologie, come l’auto elettrica, possano servire a migliorare consumi ed impatti ambientali delle attività umane.

Non è la prima volta che in Francia si testano piani di mobilità pulita fortemente integrati con una gestione energetica efficiente, mentre in Italia sono ancora pochi i car sharing che hanno deciso di adottare veicoli a emissioni zero. Ancora meno quelli che sfruttano energia da fonti rinnovabili.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Transdev