Terni, in arrivo nove colonnine di ricarica e libero accesso alla ztl per veicoli elettrici

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photo credit: Melissa Hincha-Ownby via photopin cc
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Viaggiare a emissioni zero in Umbria inizia ad assumere contorni sempre più delineati: durante gli SmarTer Days, tre giorni dedicati a “Terni città intelligente – da smart grid a smart city”, l’assessore regionale Silvano Rometti ha annunciato che Terni sarà la prossima città ad installare colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

Nove colonnine, di cui quattro riservate esclusivamente alle bici a pedalata assistita, verranno dislocate in altrettante zone della città umbra (via Bramante, via Cassian Bon, via Cocceio Nerva, piazza Carrara e via della Caserma, cui aggiungere quelle solo per bici in largo Villa Glori, largo Manni, piazza Europa e via Istria); anche la zona a traffico limitato sarà riprogettata proprio per includere l’accessibilità dei veicoli elettrici, liberi da vincoli.

La rete di ricarica di Terni si inserisce in un più ampio progetto che coinvolge tutta la regione centro italiana e che punta ad istituire un network che permetta di viaggiare senza problemi di autonomia con le auto elettriche.

Ben 18 i Comuni (originariamente erano 13) interessati dallo sviluppo della rete, finanziata con 700mila euro dal Ministero per le Infrastrutture e dei Trasporti: Perugia è stata la prima città ad installare le stazioni di ricarica, Terni sarà la seconda, dopodiché verranno Assisi, Orvieto, Città di Castello, Foligno, Gubbio, Spoleto, Cascia, Castiglion del lago, Narni, Norcia e Todi. Come ha sottolineato Rometti, si tratta di un progetto che «permetterà di muoversi per l’intera regione, con autovetture elettriche, con la certezza di avere sempre a disposizione un punto di ricarica».

Grazie poi alla collaborazione con Acea, operativa a Roma «si potrà anche spostarsi nella capitale e ricaricare le batterie per il ritorno in Umbria»: seppur distanti dal milione di km elettrificati sulle autostrade canadesi, si può pensare che inizi a farsi largo l’idea di poter viaggiare nel nostro Paese con un veicolo ad alimentazione elettrica.

Dietro l’attuazione del network di ricarica umbro ci sono, oltre che i Comuni ed il Ministero delle Infrastrutture, l’Asm ed Enel, fornitore e gestore delle colonnine.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Umbria24