Motorsport sostenibile: HiZEV, dal centro di ricerca alla pista

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Foto & Video LEONARDO DI GIACOBBE
Foto & Video LEONARDO DI GIACOBBE

ENEA, Picchio e POMOS (POlo della MObilità Sostenibile della Regione Lazio) hanno messo a punto due supercar sportive per il progetto HiZEV (HIgh performance Zero Emission Vehicle): una completamente elettrica con 350 kW di potenza massima e una ibrida con 150 kW elettrici e 400 cv di motore a combustione interna, coniugando sostenibilità ambientale e alte prestazioni. Il Laboratorio Sistemi e Tecnologie per la Mobilità e l’accumulo dell’ENEA ha progettato il sistema di accumulo formato da celle litio-ioni ad alta potenza specifica di entrambi, modellando il comportamento delle batterie dal punto di vista termico ed elettrico nelle condizioni estreme previste per le gare.

Si chiama HIZEV ed è una supercar sportiva elettrica dal design moderno in grado di coniugare sostenibilità ambientale ed alte prestazioni. Realizzata da un consorzio di piccole e medie imprese che vede Picchio Spa come capofila e l’ENEA per la progettazione del sistema di accumulo.

HIZEV è una vettura a trazione integrale con l’avantreno motorizzato con un azionamento elettrico da 150 kW, il retrotreno con due motori da 100 kW ciascuno e differenziale elettronico a controllo vettoriale. Costituito da celle litio-ioni ad alta potenza con un’autonomia stimata di 180 km (ciclo di omologazione), il sistema di accumulo è posizionato centralmente nel retrotreno ed è stato sviluppato nel Laboratorio Sistemi e Tecnologie per la Mobilità e l’Accumulo del Centro Ricerche ENEA Casaccia. “Abbiamo modellato dal punto di vista termico ed elettrico il comportamento delle batterie nelle condizioni estreme previste per le gare, validandone al banco i risultati ottenuti”, sottolinea il responsabile del laboratorio ENEA Giovanni Pede.

Il powertrain, messo a punto dalla PICCHIO per le corse in salita, offre prestazioni da autentica ipercar: in particolare, un’accelerazione da 0 a 100 stimabile tra i 3 ed i 3,5 secondi, in grado di raggiungere i 300 km orari. Grazie a queste caratteristiche, la HIZEV elettrica potrebbe presto essere la prima vettura elettrica ad altissime prestazioni in Italia a partecipare a eventi sportivi come gare in salita o in pista.

Guarda l’intervista all’Ing. Filippo Moscarini da parte di Andrea Di Marcantonio di performanceMAG: