Per lavoro, per lo shopping o solo per un po’ di sana attività all’aperto, Hybrid 24 di A2B è un’ottima soluzione per rispettare l’ambiente, risparmiare tempo, soldi e cominciare una bella giornata in bicicletta
Finalmente ce l’abbiamo fatta! Dopo un piccolo contrattempo iniziale causato, durante il trasporto, dalla microscopica rottura di un filo di collegamento del display, la Hybrid 24 è stata la protagonista del nostro test sulle strade del lago d’Orta, in provincia di Novara. Una volta ripristinata la connessione con l’accumulatore, verificato che tutto fosse a posto (pressione degli pneumatici, accoppiamenti e serraggi delle parti meccaniche, regolazione del cambio, stato di carica della batteria) e trovato il giusto assetto in sella (per altro morbida e molto comoda), ci siamo subito resi conto di quanto fosse divertente questa bicicletta elettrica di fabbricazione tedesca.
Già, una e-bike progettata e realizzata in Germania e si vede! La ricerca dell’efficienza e il gusto del dettaglio fanno della Hybrid un mezzo non comune, oserei dire fuori dagli schemi almeno per quanto riguarda il mercato italiano. Il colore rosso del modello testato la rende molto sportiva anche se poi, l’uso promiscuo a cui è stata sottoposta, mette in evidenza la polivalenza di utilizzo che una bici elettrica di questo genere può avere. Molto silenziosa, scorrevole, dotata di un affidabile ed elastico motore Brushless da 250W, estremamente agile grazie al diametro da 24” delle ruote e a uno sterzo molto maneggevole, la Hybrid 24 di A2B si è distinta non solo per la duttilità di guida ma anche per le finiture pregiate dei suoi componenti.
Con qualche piccolo dettaglio che, personalmente, vedrei migliorabile (ne parlerò più avanti in modo dettagliato) la Hybrid 24 è piacevole da vedere e da guidare.
