Memoria vivente di quella storia forse troppo in fretta dimenticata, gli Indiani d’America hanno un ruolo importante per la conservazione dell’ambiente naturale in diversi degli Stati federati: ecco allora una di queste farsi portabandiera dell’auto elettrica.
La Kashia Tribe, famiglia della più grande tribù Pomo, una delle etnie indigene della California, ha deciso di adottare quattro veicoli elettrici ed accollarsi l’installazione di sei stazioni di ricarica da dislocare sia in aree remote che urbane della Sonoma County.
I veicoli scelti sono due Toyota RAV4 EV, modello che, ironia della sorte, la Casa giapponese ha recentemente dismesso, e due Ford C-Max Energi ibride plug-in.
La scelta della tribù Kashia può essere, come affermato da loro stessi, d’esempio per gli altri Indiani d’America, fra gli ultimi custodi di quanto di vergine è rimasto di quelle terre: un recente annuncio da parte dell’organizzazione non profit Adopt-A-Charger aveva già messo in luce la tribù Kashia come finanziatrice di una delle stazioni di ricarica installate nei parchi nazionali californiani.
Augh, auto elettrica.
Andrea Lombardo
Fonte: SonomaCountyGazette