Andata in Italo, ritorno in Smart Electric Drive

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La più inflazionata frase dei sogni consumistici di un’epoca intera  – “Complimenti! Lei è il nostro milionesimo cliente!” – per una volta si è materializzata con un risvolto positivo anche per l’ambiente. Partito nel mese di settembre, il concorso “Il milionesimo Viaggiatore” organizzato da NTV, fresco operatore italiano dell’alta velocità ferroviaria, ha premiato un trentanovenne d’origine transalpina, milanese d’adozione, di nome Steeve Clairicia con una Smart elettrica.

Tutto ciò nel segno di una cooperazione votata alla promozione delle zero emissioni siglata tra Smart, marchio di Mercedes-Benz, e la società che gestisce i nuovissimi treni Italo. Entrambe giovani realtà nei rispettivi settori, automotive e ferroviario, si sono impegnate ad offrire soluzioni per gli spostamenti diverse dalle solite: se Italo è un treno ad alta velocità a zero emissioni senz’altro tra i meglio equipaggiati sulla nostra penisola, Smart, tramite le agenzie Hertz delle stazioni di Roma Ostiense e Tiburtina offre il noleggio agevolato per i clienti Italo delle sue Smart ForTwo Electric Drive con il supporto della rete di punti di ricarica fornita da Enel nella Capitale.

L’obiettivo è di rendere tangibile l’impegno a salvaguardare l’ambiente, consentendo ai passeggeri dei treni di proseguire il loro viaggio senza emissioni anche nelle città d’arrivo. Smart ForTwo elettrica è alla terza generazione, disponibile sia coupè che cabrio mantenendo quelle dimensioni ridotte che la rendono una delle vetture più agili da manovrare in città.

Arricchita, in questa versione, dal fatto di non immettere nell’ambiente alcun gas inquinante grazie al motore elettrico da 55 kW, ha un’accelerazione ed una velocità di punta (da 0 a 60 km/h in 4,8 secondi, 125 km/h di massima velocità) che la rendono spigliata al pari delle sue colleghe tradizionali. Per altro la collaborazione con Evonik Industries nell’ambito dell’accordo “Deutsche ACCUmotive” la vede ora dotata di batteria agli ioni di litio con una capacità di 17,6 kWh che rende possibile un’autonomia di guida a zero emissioni di 145 km.

Naturalmente è una vettura disponibile sul mercato italiano a partire dai 19.000 euro IVA esclusa del listino ma anche nella formula d’acquisto agevolata che prevede un canone mensile di noleggio della batteria (pagando così 15.900 euro per l’auto e 54 euro al mese per la batteria, prezzi IVA esclusa).

Speriamo che iniziative simili siano presto rivolte a tutte le fasce di viaggiatori, magari proprio a quelle di pendolari che quotidianamente usufruiscono di convogli ferroviari non sempre “eco” e che debbono spostarsi agilmente negli hinterland delle nostre città intasati da vetture altrettanto poco “eco”.

 

 

Andrea Lombardo