Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia non ha dubbi e in una lunga intervista a Repubblica Motori spiega perché con oltre 1000 auto elettriche vendute l’anno si debba parlare di vero e proprio trionfo.
A supporto della sua tesi il numero uno del marchio giapponese fortemente impegnato nel segmento delle vetture a zero emissioni, ricorda che l’avvento della trazione elettrica costituisce una vera e propria rivoluzione non solo tecnologica ma soprattutto di mentalità e di abitudini consolidate.
L’elettrico mette infatti in discussione una mobilità che per 100 anni ha funzionato con regole fisse e, in Italia, lo fa senza il necessario supporto delle infrastrutture ed il sostegno di particolari incentivi statali. Si arriva addirittura al paradosso, come rileva Mattucci, che gli incentivi vengano realizzati ed offerti dalle case stesse.
Nissan, a riguardo, con le proprie risorse rende disponibile uno sconto di oltre 6000 euro ed una rata di 149 euro al mese per l’acquisto di una Leaf. Azioni che stanno avendo un ottimo riscontro a livello di interesse e che dovrebbero, nelle attese del brand nipponico, tradursi concretamente in vendite.
Più delicato il problema della mancanza di adeguate infrastrutture in quanto la loro diffusione potrebbe dare un contributo importante al superamento dell’ansia da autonomia che limita talvolta l’approccio con l’auto elettrica anche se è pur vero che vetture come la Leaf capaci di un’autonomia di 190 km si pongono nettamente al di sopra delle reali esigenze di spostamento giornaliero con particolare riferimento alla clientela dei “commuter urbani”
Mattucci rivela anche che la conoscenza da parte del pubblico di una macchina hi-tech come la Leaf si riflette positivamente sull’intera gamma dei prodotti Nissan ed in particolare alimenta la connotazione di marca all’avanguardia che sa innovare e rischiare.
Infine per quanto riguarda i programmi futuri di sviluppo prodotto relativamente al segmento “green” Nissan ha allo studio un modello ibrido di grande innovazione ed originalità le cui caratteristiche sono in via di definizione.
GiLo
Fonte: Repubblica.it
[…] Le auto ibride vendute nel primo trimestre 2014 hanno infatti raggiunto le 4.896 unità contro le 3.011 consegnate nel 2013, conquistando per la prima volta una quota mercato complessiva del 1,29%. A ciò si può aggiungere anche la crescita delle vetture pure elettriche che triplicano i propri volumi anche se continuano ad esprimersi su numeri assoluti poco significativi ma che, se proiettati su base annua, potrebbero far toccare e superare le 1000 unità alle auto a zero emissioni. […]