Spostarsi su due ruote è comodo, salvo quando piove. Probabilmente con questo pensiero in testa è stato concepito da Charles Bombardier The Qualifier, moto in quanto due ruote, elettrica in quanto a propulsione, giroscopica per essere al passo con i tempi.
Con il moltiplicarsi delle proposte nel panorama della mobilità elettrica, sempre più spesso le due ruote vengono associate alla protezione dalle intemperie: se le moto elettriche costano troppo e gli e-scooter non conquistano ancora le masse, molti designer pensano che il ruolo giusto per le due ruote elettriche possa essere al posto delle microcar.
Quando si ha un abitacolo unito all’agilità ed all’ingombro della moto, perché infatti preferire una mini auto?
Se la paura è quella di cadere, ci pensano i giroscopi: The Qualifier sotto alla linea aerodinamica nasconde infatti la stessa tecnologia già vista nella LIT C-1 per rendere l’equilibrio qualcosa di cui non preoccuparsi.
Due motori elettrici da 30 kW muovono The Qualifier ed i dischi giroscopici che lo mantengono in piedi anche durante gli stop ai semafori. Mettere i piedi a terra, infatti, è impossibile dato che il conducente è chiuso nell’abitacolo, simile ad una carlinga aerea e ripreso da un altro concept elaborato da C.Bombardier in passato.
The Qualifier potrebbe, come il LIT C-1, essere un buon mezzo per tutti coloro che cercano un veicolo non mondano ma sicuramente pratico: l’obiettivo di Sebastian Campos, designer che l’ha concepito, e di Charles Bombardier, membro della famiglia canadese nota per la multinazionale dei trasporti dedito a proporre sempre nuove declinazioni del concetto di spostamento su ruote, è di inserire The Qualifier nei progetti di mobilità sostenibile che stanno prendendo piede nel mondo.
Se accadrà, sicuramente questa moto non passerà inosservata.
Andrea Lombardo
Fonte: The Globe And Mail