Bruxelles vara il manifesto europeo per mezzi di trasporto elettrici

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photo credit: Fabricio de Paula via photopin cc
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Dopo la delineazione di un piano per la mobilità alternativa, la richiesta di una normativa in materia di emissioni inquinanti acustiche e di CO2 e la proposta di spostare i trasporti pesanti su mezzi alternativi – tutte iniziative mirate ai traguardi ideali del 2020 e 2050 – adesso Bruxelles promuove una piattaforma di lavoro per l’elettrificazione dei mezzi di trasporto di superficie.

Coinvolte sono 11 associazioni europee, comprendenti la lobby dell’energia elettrica Eurelectric e Nissan, marchio automobilistico alleato di Renault fortemente interessato allo sviluppo della mobilità elettrica.

Gli altri aderenti alla dichiarazione d’intenti comune che un sistema di mobilità elettrico sarebbe non soltanto più pulito ed ecosostenibile ma eliminerebbe la dipendenza dal petrolio per gli Stati membri – del 96% nel 2011 – sono Alstom Multimedia, Avere, CER ETRA, EUROBAT, Going Electric, Polis, UITP, UNIFE.

Secondo quanto si legge nel comunicato ANSA non sarebbe difficile attuare questo progetto, in quanto la capillare rete di distribuzione elettrica del continente europeo supporterebbe senza problemi un’infrastruttura di ricarica: la realizzazione dei punti di rifornimento è il vero passo da affrontare.

Inoltre, come andiamo ribadendo in diversi articoli anche su questo blog, la conversione all’elettrico sarebbe una fonte di occupazione per l’industria europea.

Riportando direttamente la fonte ANSA: «Nella dichiarazione si sollecitano le istituzioni a sostenere un ulteriore sforzo verso la completa elettrificazione dei mezzi di superficie e si indicano alcune piste da seguire per raggiungere l’obiettivo. Sara’ necessario puntare sulla complementarieta’ tra i diversi modi di trasporto, e quello pubblico vi dovra’ giocare un ruolo principale. Politiche innovative nell’informazione e nei biglietti verranno in aiuto ai consumatori. Strumenti economici obbligatori faranno si’ che vengano raggiunti gli obiettivi in termini di riduzione delle emissioni. L’elettrificazione fara’ scattare sinergie cruciali, secondo le associazioni, permettendo attraverso il ”rifornimento intelligente” e il ”frenaggio intelligente” di integrare meglio nella rete elettrica le energie rinnovabili discontinue come il solare e l’eolico».

 

Andrea Lombardo

Fonte: ANSA Europa