Costruire 4,000 autobus elettrici all’anno val bene un investimento da 100 milioni di dollari: è quanto pensa di fare BYD in Brasile.
Il produttore cinese si sta infatti guardando intorno per costruire uno stabilimento di produzione nel centro-sud America per i suoi autobus elettrici, divenuti decisamente la parte prevalente del suo business.
BYD (Build Yor Dreams) nasce in Cina come gruppo industriale con un ampio spettro di interessi, dalla produzione di accumulatori di energia a quella di impianti fotovoltaici a quella di auto e mezzi pesanti. Nel tempo alcuni settori sono stati scorporati ed oggi l’attività prevalente rimasta sotto il nome BYD riguarda batterie al litio, automobili e bus elettrici.
Non più tardi dell’anno scorso i Cinesi avevano addirittura annunciato la prospettiva di concentrarsi solo sullo sviluppo di veicoli elettrici, abbandonando del tutto i motori a combustione. Nel frattempo sono gli autobus elettrici, ancor più che le automobili, ad aver assunto prevalenza nei piani dell’azienda: BYD è attualmente fornitrice per le aziende di trasporto urbano di molte città del mondo occidentale, dall’Europa all’America.
Il Brasile potrebbe essere una postazione strategica in questo scenario: mentre in Europa si sono registrate le prime commesse per gli e-bus cinesi (Gran Bretagna, Paesi Bassi, Danimarca) ma non ancora un volume di ordini tale da giustificare uno stabilimento in loco, in America la situazione è diversa.
Negli Stati Uniti alcune autorità dei trasporti hanno appaltato all’azienda orientale le prime forniture sperimentali (e BYD ha già una sede negli USA da alcuni anni) mentre nell’America latina il volume d’affari è più consistente, con l’effettivo impiego di flotte di autobus BYD in diversi Paesi.
Il Brasile si sta poi aprendo molto ai trasporti elettrici, dopo anni di privilegi verso i biocarburanti: la sua posizione sarebbe ideale per rispondere alla domanda del sud e centr’America.
Per il Brasile, poi, vorrebbe anche dire un discreto beneficio sia per la vitalità della sua industria sia in termini di occupazione.
Andrea Lombardo
Fonte: InsideEVs
[…] BYD è invece la produttrice cinese di auto e mezzi pesanti più aggressiva fuori dai confini nazionali: specializzata nei veicoli elettrici, sta partecipando con successo a numerosi bandi per la fornitura di autobus e taxi in tutto il mondo. Attualmente ha stabilimenti in Cina e USA, mentre sta valutando la possibilità di espandersi in Sud America ed Europa. […]