DHL-Nissan: accordo per effettuare il trasporto merci urbano a zero emissioni

di Gianni Lombardo
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Alberto Nobis, Amministratore Delegato di DHL Express Italia
Alberto Nobis, Amministratore Delegato di DHL Express Italia

La consegna dei primi 50 veicoli commerciali a trazione elettrica e-NV200, frutto dell’accordo siglato con Nissan Italia, è una delle più recenti misure intraprese da DHL Express per ridurre l’impatto ambientale e rafforzare la sua posizione come azienda “green” in ambito logistico. Sul tema abbiamo intervistato Alberto Nobis, Amministratore Delegato di DHL Express Italia.

Ha debuttato in questi giorni nelle città di Milano e Roma il servizio di spedizione e consegne, frutto dell’accordo siglato nel luglio scorso tra Nissan Italia e DHL Express, che si avvale dei nuovi furgoni totalmente elettrici e-NV200. A breve, l’operatività dovrebbe estendersi ad altri centri quali Firenze, Verona, Bologna, Napoli, Salerno, Bari e Catania.

La partnership tra le due aziende segna un importante passo avanti verso il raggiungimento dell’obiettivo di una mobilità sostenibile anche nel settore dei trasporti con particolare riferimento a quello in ambito urbano.

Il furgone e-NV200 realizzato da Nissan con lo scopo di consolidare la propria posizione leader nella mobilità elettrica anche nel campo dei veicoli commerciali, ha dimostrato, in una simulazione d’impiego nell’area di Roma, di poter soddisfare pienamente le condizioni del servizio di spedizioni e consegne urbane percorrendo, con il carico di lavoro quotidiano di un veicolo tradizionale, 120 km senza esaurire la carica delle batterie e mantenendo quindi ancora un margine rispetto all’autonomia effettiva che è valutata nell’ordine dei 160 km. Il dato è di rilievo considerando che il 35% degli operatori europei raggiunge il limite di percorrenza quotidiana dei 120 km, mentre il 70% non supera i 100 km.

La loro adozione è destinata a rafforzare la flotta dei veicoli che costituiscono il parco DHL ma soprattutto si inserisce in una precisa strategia che il gruppo tedesco da tempo va perseguendo sui diversi mercati di presenza come spiega l’Amministratore Delegato Alberto Nobis in questa nostra intervista…

La mobilità urbana per il trasporto merci nel rispetto dei valori di salvaguardia ambientale e della salute è una delle principali sfide dei prossimi anni sia per gli amministratori pubblici sia per gli operatori del settore. Come le sta affrontando DHL Express sul piano operativo?

DHL Express è parte del gruppo DPDHL, leader mondiale della logistica integrata con un network globale di oltre 220 paesi nel mondo. La nostra presenza così capillare ci permette di svolgere un ruolo di facilitatori degli scambi internazionali e, nello stesso tempo, ci porta a fare una riflessione sull’impatto della nostra attività sull’ambiente e la comunità in generale. Il settore dei trasporti è responsabile del 23% delle emissioni nocive di gas serra nel mondo. Noi crediamo che un’azienda moderna debba farsi carico di trovare soluzioni che permettano di conciliare le esigenze del business con il benessere del cliente come cittadino.

Dal 2008 il gruppo DPDHL ha adottato la politica GoGreen, con l’obiettivo di aumentare del 30% l’efficienza in termini di emissioni di CO2 a livello globale entro il 2020. Ad oggi, in soli 6 anni, le emissioni di CO2 complessive sono state abbattute del 18%, risultato che rappresenta più della metà del target complessivo previsto. In Italia abbiamo fatto ancora meglio, aumentando l’efficienza del 55%. Questo incredibile risultato, sul piano operativo, è stato raggiunto razionalizzando e rinnovando radicalmente la flotta aerea e stradale.

Parlando di quest’ultima, grazie a un investimento di oltre 40 milioni di euro, oggi possiamo contare su un parco mezzi veramente all’avanguardia: 1900 veicoli tra euro 5, alimentati a metano, elettrici e biciclette a pedalata assistita e cargo bike, che usiamo ormai regolarmente nelle ZTL di Milano e Roma.

Come si inserisce in questo contesto il recente accordo quadro siglato tra DHL e Nissan Italia per la fornitura di veicoli commerciali e-NV200 da utilizzare per attività di spedizione e consegne in Italia, e quali i punti su cui si fonda?

Il nostro primo obiettivo è offrire un servizio eccellente ai nostri clienti. Per fare questo siamo sempre orgogliosi di poter collaborare con partner altrettanto votati all’eccellenza nei business di riferimento. Collaborando con Nissan, abbiamo incontrato un partner come noi votato all’innovazione e al rispetto dell’ambiente, in questo caso leader nello sviluppo delle tecnologie per la mobilità elettrica.

L’accordo per questi innovativi furgoni a impatto zero rappresenta un ulteriore tassello del programma globale GoGreen, in perfetta coerenza con il nostro impegno di “Living Responsibility”, che ha l’obiettivo di generare valore per la società per l’ambiente.

Nissan Van e-NV200
Immesso sul mercato nel giugno 2014, il van della Nissan è caratterizzato da un motore elettrico derivato da quello della Leaf, la berlina che sta conseguendo i migliori risultati di vendita nel suo comparto. È equipaggiato con batterie al litio che possono essere ricaricate all’80% in meno di 30 minuti con il sistema CHAdeMO di ricarica rapida e dichiara una autonomia di 163 km. La sua capacità di trasporto è ai vertici della categoria e si riassume in un vano di carico da 4,2 m3  e una portata utile di 770 kg. I veicoli della flotta possono essere controllati e gestiti grazie a un completo sistema telematico via smartphone, tablet o pc. Inoltre il navigatore di bordo consente di visualizzare le zone raggiungibili in base all’autonomia e le stazioni di ricarica disponibili lungo il percorso. Un completo filmato del van in azione durante le sue prime giornate di attività nel corso dei servizi di consegna DHL è visibile al seguente link: