eSocialBike: molto più che una e-bike

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eSocialBike app di diagnostica
eSocialBike app di diagnostica
eSocialBike software di diagnostica
eSocialBike software di diagnostica

Presentato a Eurobike nel mese di agosto e ribadito a EICMA 2013, il progetto eSocialBike si caratterizza come una piattaforma di connettività integrata per veicoli elettrici, dotata di hardware e diagnostica remota in grado di interagire via smartphone con i social network.

Nato nei laboratori della Sitael, azienda con sede a Modugno (BA) specializzata nella progettazione e sviluppo di prodotti innovativi ad alto contenuto tecnologico nel campo dei sistemi elettronici e micro elettronici per applicazioni aerospaziali ed industriali, grazie ad un finanziamento specifico per under 30, una misura del Miur di Social Innovation, il progetto eSocialBike si pone come il più avanzato sistema al mondo di diagnostica e comunicazione con l’obiettivo di trasformare radicalmente l’esperienza dell’uso dei veicoli elettrici.

Il sistema si compone di un circuito elettronico installato sul telaio della bici per monitorare lo stato delle batterie e della componentistica connessa, di una applicazione per smartphone per comunicare via bluetooth con il veicolo rilevando tutti i parametri relativi a guasti per formulare possibili diagnosi, di una internet application per tenere sotto controllo da parte di produttori e distributori lo stato del veicolo, una applicazione sociale per interagire sui principali network (Facebook, Twitter, etc) e condividere esperienze e percorsi.

eSocialBike consente pertanto di disporre in tempo reale di informazioni sullo stato delle bici circolanti, di effettuare diagnosi da remoto consentendo di ottimizzare gli interventi di assistenza e manutenzione e rappresenta per i costruttori una nuova frontiera su cui misurare le possibilità di sviluppo del prodotto migliorandone le prestazioni.

Al tempo stesso dà la possibilità di diffondere alla comunità dei bikers informazioni sull’utilizzo del mezzo ed anche sui dati di CO2 che si risparmiano pedalando come contributo personale alla salvaguardia dell’ambiente.

 

 

 

GiLo