Alla buon’ora, verrebbe da dire: il governo cinese ha divulgato nuovi dati positivi sulla produzione di veicoli elettrici nel Paese, indicando una crescita senza precedenti del settore.
L’industria automobilistica di quel che fu il Celeste Impero ha così moltiplicato per 11 (sì, per undici) il volume produttivo di auto elettriche ed ibride plug-in dall’Agosto 2013 a quello appena trascorso.
Le oltre 31,000 unità uscite dalle catene di montaggio negli ultimi 8 mesi stanno poi a rappresentare un quadruplicarsi della produzione da Gennaio ad Agosto: i veicoli puramente elettrici hanno registrato un +700% con oltre 16mila unità prodotte, mentre gli ibridi plug-in hanno aumentato di 12 volte i propri numeri, arrivando a quota 6,621 esemplari.
Percentuali in crescita anche per i veicoli commerciali, con i van elettrici al +55% ed i PHEV al +90%.
Cifre, come sempre dalla Cina, funamboliche, sebbene favorite dal particolarmente basso punto di partenza: se l’effetto di incentivi, esenzioni fiscali ed agevolazioni si sta positivamente facendo sentire, non va dimenticato che l’industria dell’auto cinese sforna qualcosa come 33 milioni di veicoli l’anno.
Da qualche parte si deve però pur iniziare: Beijing ha così promesso anche un’esenzione dalla tassa sull’acquisto di un automezzo, se elettrico, dal primo Settembre al 31 Gennaio 2017.
Staremo a vedere se avrà ragione degli scetticismi locali.
Andrea Lombardo
Fonte: EnglishPeopleDaily
[…] Mancano però ancora molti fondamentali dettagli, come la probabile, se non necessaria, partnership con un nome dell’industria automobilistica cinese o, perchè no, occidentale: gli incentivi lanciati da Pechino per far decollare il mercato dell’auto elettrica e la relativa industria entro i confini cinesi fanno gola a prescindere dalla nazionalità. […]