GM pensa ad un range extender da 3 cilindri per la nuova Volt elettrica

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National Plug In Day - Detroit
© General Motors.
National Plug In Day - Detroit
© General Motors.

General Motors pare che stia pensando di adottare un nuovo tipo di motore come range extender per le sue auto elettriche: la Chevrolet Volt e la Cadillac ELR sono i modelli immediatamente interessati da questo progetto.

I range extender altro non sono che dei motori a combustione che servono a produrre energia elettrica a bordo per alimentare la batteria dei veicoli elettrici “range extended“, appunto: con questa tecnologia è così possibile sfruttare l’elettrico puro per gli spostamenti urbani, ad esempio, usando poi il supporto endotermico quando si coprono distanze ben più lunghe, come il viaggio fra due città diverse.

Fin’ora a questo scopo si sono sempre adattati motori derivati da quelli di serie sulle auto tradizionali, quindi, seppur utilizzati in regime di bassi consumi ed emissioni, non efficienti al 100% per loro intrinseca natura. Nella ricerca vi sono differenti ipotesi di soluzioni apposite in corso di studio, ultima quella piston-free tedesca ma intanto General Motors sembra che stia vagliando l’idea di utilizzare dei motori convenzionali più piccoli, tre cilindri, per questo scopo.

I motori endotermici a tre cilindri sono una delle soluzioni più adottate dalle case automobilistiche nelle vetture di medio-piccola dimensione: più compatti dei 4 cilindri, consentono un risparmio in termini di spazio ed una diminuzione del peso della macchina, indubbiamente convenienti su un’auto elettrica.

Modelli come le Fortwo di Smart, le Fiesta di Ford o le Mini BMW utilizzano propulsori da 1.0/1.6 litri a tre cilindri: dalle indiscrezioni riportate sul giornale automobilistico Edmunds e rimbalzate su GreenCar Reports la nuova Chevrolet Volt potrebbe montare come range extender un tre cilindri da 1.0/1.2 litri di cilindrata al posto dell’attuale 1.4 quattro cilindri.

Per il 2015 è attesa una nuova versione della Volt, che, lo ricordiamo, altri non è che la Ampera venduta in Europa da Opel e Vauxhall: l’adozione di questa soluzione dovrebbe rendere l’auto elettrica range extended (500 i km totali di autonomia a piena carica e pieno di carburante) ancora più efficiente.

 

Andrea Lombardo