C’è un fenomeno curioso che ha per teatro gli splendidi scenari marini dell’oceano Pacifico: si tratta del “boom” di auto elettriche sull’isola di Maui, la seconda per estensione dell’arcipelago hawaiano.
L’isola, che misura circa 727 miglia quadrate (meno di 1900 km quadrati) e non ha quindi niente a che vedere con le estensioni urbane tipiche con le quali siamo abituati a ragionare, ospita infatti una popolazione di oltre 450 auto elettriche.
In prevalenza Nissan Leaf, Chevrolet Volt e Tesla Model S, i veicoli elettrici presenti oggi sono oltre il doppio dei 150 che si contavano nel 2012, rispecchiando un andamento del mercato interno paragonabile a quello mondiale, che ha visto le 180mila unità di due anni fa raggiungere le 400mila di fine 2013.
Come riporta il Maui News, gli Hawaiani stanno abbandonando l’ansia da autonomia in favore di una crescente curiosità, stimolata essenzialmente da un fattore: il costo dei carburanti.
Le isole Hawaii soffrono infatti di un duplice problema, vale a dire il sovraffollamento di veicoli (110-120,000 unità per un’isola del genere sono effettivamente tante) e la congestione dovuta al turismo nella stagione estiva.
Gli abitanti di Maui sono evidentemente abituati bene e non rinunciano spesso ad avere la terza auto in famiglia: nella metà dell’anno favorevole climaticamente quello che è un bene si tramuta però in un salasso, dato che il turismo dagli States porta con sé anche un raddoppio dei prezzi dei carburanti.
Dai circa 4.35-4.40 dollari al gallone, la benzina schizza ad esempio a $7-8/gallone in presenza dei turisti.
Ecco allora che gli Hawaiani si sono accorti dell’auto elettrica: contemporaneamente hanno iniziato ad aumentare anche le colonnine di ricarica (sebbene non quanto gli utenti vorrebbero) ed la tendenza elettrica ha rapidamente preso piede.
Maui non è la sola realtà insulare che ha adocchiato i veicoli elettrici come soluzione per importare meno carburanti fossili, come Barbados e Rèunion dimostrano.
Andrea Lombardo
Fonte: Maui News
[…] Per le isole hawaiane le auto elettriche non sono delle perfette sconosciute: da quando negli Stati Uniti è iniziata la progressiva crescita del loro mercato, proprio nell’arcipelago meta vacanziera di tanti la richiesta è stata discreta. […]