Hyundai, nel 2015 versioni ibride plug-in di Sonata ed Optima

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hw072275A differenza della concorrente Kia, l’altro grande nome coreano delle 4 ruote, Hyundai, non ha ancora sferrato un chiaro attacco sul campo della mobilità elettrica se non nell’opzione a fuel cell a idrogeno: per quel che riguarda le vetture a batteria, esistono, sì, versioni ibride dei suoi modelli di punta Optima e Sonata ma nulla che abbia a vedere con la trazione 100% elettrica.

Un passo avanti dovrebbe giungere con l’anno nuovo, quando saranno cioè svelati i modelli della gamma 2016: secondo indiscrezioni raccolte dai giornali di Seoul, il vice chairman del settore ricerca e sviluppo della Casa coreana, Yang Woong-Chul, avrebbe anticipato l’arrivo di una motorizzazione ibrida plug-in sia per l’attuale versione della Sonata che per la prossima generazione della Optima.

Hyundai punterebbe, sempre secondo il vice chairman, ad una produzione interamente patriota delle componenti – batterie comprese – per ridurre i costi e giocare così sul filo della competitività sui mercati. Un’opzione ibrida plug-in costituirebbe per Hyundai l’ingresso in quella fascia-ponte con la mobilità 100% elettrica nella quale Kia è invece già entrata di diritto, assieme a Samsung Motors, avamposto Renault in terra asiatica.

L’orientamento sempre più elettro-friendly della Corea del Sud e degli Stati Uniti, mercati “di casa” per Hyundai, stanno sicuramente influenzando le scelte del Marchio, a sei anni dalla presentazione del suo primo prototipo ibrido plug-in BLUE-WILL e ad uno dall’HCD14 Genesis, lussuoso concept di una berlina anch’essa PHEV.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: TheKoreanCarBlog