Dei dieci team che correranno negli E-Prix, siamo adesso a quota quattro: un paio di giorni fa è arrivata l’approvazione ufficiale per il losangelino Dragon Racing.
Dragon Racing proviene dalla IndyCar, come già l’Andretti Autosport, ed ha quartier generale a Los Angeles, recentemente assurta al ruolo di capitale delle vendite di auto elettriche.
Il team fa capo ad un imprenditore della comunicazione, Jay Penske, che lo fondò assieme a Steve Luczo (il nome originale era infatti Luczo Dragon Racing), all’epoca in cui entrambi erano ai vertici della Seagate Technologies.
La storia sportiva della squadra parla di una rapida ascesa, a partire dal debutto nel 2007 nella Indianapolis 500 con un quinto posto e passando, due anni più tardi, al conseguimento del Rookie of the Year al termine della prima stagione in IndyCar. La partecipazione nel 2014 alla Formula E si va ad aggiungere alle due vetture che la scuderia mantiene nelle Serie IndyCar, pilotate da Sebastian Saavedra e dal quattro volte campione di Champ Car World Series Sébastien Bourdais.
Il Dragon Racing si dice onorato di essere stato scelto fra i team della FIA Formula E che, con il suo programma di corse su circuiti urbani ospitati da 10 delle più note metropoli del mondo (ricordiamo la tappa italiana a Roma, sul tracciato che fu già solcato da Ascari), promette di dare lustro a visibilità alle tecnologie emergenti dell’automobilismo elettrico.
Dalla sua parte, dopo la presentazione della monoposto-base ufficiale al Salone di Francoforte 2013, la Formula E Holding ha dichiarato che entro fine novembre 2013 sarà resa pubblica la griglia di partenza completa della stagione 2014-2015 (al momento gli altri team noti sono China Racing, Andretti Autosport e Drayson Racing).
Recentissimo anche l’accordo definitivo per lo sviluppo della ricarica a induzione sui percorsi di gara per estendere l’autonomia delle monoposto elettriche in collaborazione con Qualcomm.
Andrea Lombardo
Fonte: FIA Formula E