Studenti, professori ed impiegati andranno in auto elettrica: o, almeno, avranno la possibilità di entrare nell’E-Car Club e guidarne una. L’iniziativa è stata messa in piedi dall’omonima società britannica che, con tre auto completamente elettriche, afferma di aver dato vita alla prima forma di car sharing dedicato ad una realtà locale, nella fattispecie la University of Hertfordshire.
Situata a nord di Londra, la struttura universitaria e quanti la frequentano potranno usufruire di due Renault ZOE e di una Renault Fluence Z.E. al prezzo di 5.50 pound all’ora, prelevandole presso i parcheggi riservati nelle vicinanze del campus.
I dettagli di utilizzo sono poi i medesimi comuni a tutti i car sharing, dalla prenotazione via internet all’uso di una smart card per il prelevamento del veicolo; quello che è interessante è l’intento, spiegato dal Dr Scott Copsey, pianificatore dei trasporti e coordinatore della struttura universitaria: “La nostra Università é sempre alla ricerca di nuove opzioni per migliorare gli spostamenti del personale, degli studenti e di tutta la comunità locale e siamo orgogliosi di essere la prima a lanciare un ‘electric car club’. Speriamo, offrendo l’accesso ad un sistema di trasporto a basso impatto ambientale, di contribuire a ridurre i costi e l’inquinamento dovuti a tutti i viaggi fatti“.
L’idea, fortemente avallata anche dal Ministro dei Trasporti britannico, la Baronessa Kramer, punta a far conoscere l’alternativa elettrica in una fascia di età trasversale che comprende anche i giovanissimi iscritti all’Università, per i quali è senz’altro meno oneroso affittare l’auto che possederne una.
Poi, non è mai detto che gli studenti possano convincere anche i genitori della bontà delle auto elettriche, senza contare che un eventuale apprezzamento di questi mezzi fra i neo diplomati può essere fondamentale per formare una generazione di mentalità più aperta nei confronti della mobilità elettrica.
Andrea Lombardo
Fonte: E-Car Club