La Mercedes-Benz S500 PHEV è destinata a divenire la prima di una numerosa famiglia: il Marchio con la stella ha infatti in programma di elettrificare gran parte della sua gamma per rientrare nei parametri emissivi della Comunità Europea.
Dopo l’ammiraglia S500 a vedere una versione ibrida plug-in sarà la Classe C, portando la nuova motorizzazione elettrificata entro fasce di mercato più accessibili, mentre a seguire verrà il turno dei SUV tedeschi, senz’altro nel mirino delle norme anti inquinamento.
La scommessa che sta dietro il dilagare dei motori ibridi elettrici è infatti anche quella di dare al guidatore tutta la potenza possibile tenendo però a freno i consumi.
Sulla Classe S500 Plug-in Hybrid è stato ottenuto proprio questo risultato: le sensazioni di guida competono con quelle di una motorizzazione V8, con 650 Nm di coppia, 5.2 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 325 kW complessivi di potenza ma con un motore V6 inserito in un’architettura propulsiva ibrida-elettrica che le consente di percorrere anche 33 km in sola modalità EV.
I consumi di 2.8 litri ogni 100 km e le emissioni di 65 grammi di CO2 per chilometro sono estremamente contenute per un “mostro” del genere: la stessa filosofia sarà a breve importata nel resto della gamma Mercedes-Benz, fra le altre cose intenta a lanciare anche la Classe B Electric Drive, ossia 100% elettrica.
L’arrivo entro tre anni di così tanti modelli ibridi plug-in è anche da inquadrarsi nello scacchiere strategico dell’industria automobilistica europea, che proprio in Germania vede forti interessi sullo sviluppo dell’elettromobilità ed una discesa in campo sempre più consistente dei brand concorrenti BMW, Audi e Volkswagen.
Andrea Lombardo
Fonte: ArabNews