Nel 2011 erano state 29 città a parteciparvi, l’anno successivo 60, quello scorso 95: tra meno di un mese saranno la bellezza di 115 le città negli Stati Uniti che ospiteranno il National Drive Electric Week.
Già, perché oltre ad aumentare il numero delle città coinvolte, da National Plug-In Day la manifestazione che vuole rappresentare e promuovere l’elettromobilismo si è evoluta in “settimana della guida in elettrico”, valicando i confini di 35 Stati e prolungandosi per sei giorni, dal 15 al 21 Settembre prossimi.
La crescita di questo evento va d’altronde di pari passo a quella del mercato a stelle e strisce dei veicoli elettrici, protagonista nel 2013 di un balzo decisivo che lo ha proiettato a sforare, quest’estate, le 120mila unità circolanti.
Attenzione, perché si sta parlando di auto a tutto tondo quali Nissan Leaf, Chevrolet Volt, Tesla Model S e Prius Plug In (solo per citarne alcune), prime attrici di un panorama alternativo alla combustione endotermica che sta sempre più mettendo fuori la testa.
II National Drive Electric Week 2014, in particolare, si ripromette di far conoscere questa nuova realtà ad un pubblico sempre più variegato, uscendo dall’ottica di un evento animato da soli “fanatici” della guida alternativa.
Plug-In America, l’advocacy group organizzatore, scommette ormai anche sul sempre più vasto indotto attratto dalla manifestazione: la sei giorni di test drive, eventi informativi e parate si accompagnerà ad intrattenimenti per famiglie, con un ritorno di pubblico stimato intorno ai 35,000 visitatori.
L’occasione viene colta, tanto per dare l’idea della dimensione che la mobilità elettrica sta assumendo oltre oceano, da diversi attori pubblici e privati per mostrarsi all’avanguardia: a Houston sarà IKEA a sponsorizzare la manifestazione installando uno Store tutto fotovoltaico, la University of California Los Angeles e la Santa Monica High School terranno invece diversi appuntamenti educativi pro-motori elettrici.
Non mancano le parate dimostrative come quella che, nel New Hampshire, vedrà 50 auto elettriche dare la scalata al Mount Washington, la vetta più alta del nordovest degli States.
Insomma, non più solo un raduno per pochi eletti dalle idee bizzarre: anche l’Europa, l’anno passato rappresentata da Amsterdam, non ne è indenne grazie all’adesione di due località italiane.
Malgrado l’auto elettrica non sia ancora merce comune tra le nostre strade l’attenzione per questa alternativa è forte, tanto che nella giornata del 21 settembre anche presso il PalaK di Cinisello Balsamo e a Roma, presso piazza Venezia, si terranno due raduni animati dagli elettromobilisti nostrani.
Andrea Lombardo
Fonte: AutoblogGreen
… i due eventi italiani sono gemellati con quelli USA!
Infatti, lo si vede anche dal vostro screenshot, sono presenti anche sulla loro mappona!
Ma noi in due soli eventi (+3 di avvicinamento, oltre a Cinisello c’e’ anche Osio Sotto (BG) e Carvigo (BG) a cura di EVBIlity che offriranno anche un rinfresco!) contiamo di far passare anche 100.000 persone ed almeno 100 mezzi elettrici!
Altro che i loro numeri….. ehehehehe
https://www.facebook.com/events/1507752556106396/
[…] gli elettromobilisti italiani iniziano a farsi sentire (e vedere): in concomitanza con la National Drive Electric Week che coinvolge 35 Stati americani e con la Settimana Europea della Mobilità, ecco profilarsi […]
Bellissima iniziativa estera! ma bisogna ricordarsi anche delle iniziative di casa nostra … come è già stato fatto per il raduno di maggio al Portello di Milano! 😉
Questa volta vi invito a Monza! per i dettagli http://www.genitronsviluppo.com/2014/09/15/radunomobilitaelettrica-senzabenzina/
[…] bayLEAFs ed Electric Auto Association ma si inserisce nella più vasta manifestazione della National Drive Electric Week organizzata da Plug In America, che coinvolge 35 Stati, per lo più in Nord America ma fra i quali […]