Secondo Audi, uno dei leader delle quattro ruote, il 2030 conterà il 40% delle auto di lusso in una delle forme propulsive elettrificate, ibrida, 100% elettrica o ibrida plug-in.
Nello specifico, il 40% di questa percentuale sarà a sua volta appannaggio dei motori ibridi plug-in, previsione secondo la quale Audi rafforza la sua convinzione di volersi concentrare proprio su tale segmento.
Gli effetti di questa strategia si stanno d’altronde facendo sentire nei ripetuti annunci del Marchio degli anelli riguardo a SUV elettrici in grado di competere con le autonomie da record di Tesla Motors, anch’essa in procinto di entrare nel segmento con il Model X.
Lo scenario che si delinea potrebbe essere quello prospettato dal Sydney Morning Herald per l’Australia, sul cui mercato Audi, BMW, Mercedes-Benz, Tesla e Porsche stanno per darsi battaglia a colpi di vetture ecologicamente di lusso.
Se Audi e BMW commercializzano nella terra dei canguri solo i modelli A3 ed i3, al momento, altri Marchi come Porsche sono già attrezzati per la sfida: la Panamera S E-Hybrid è già presente sul mercato di lusso, con un prezzo di circa 300,000 dollari.
In arrivo sono anche un Cayenne ibrido plug-in, sempre da Porsche, e l’ammiraglia di Casa Mercedes-Benz Classe S500 PHEV, allineata sui prezzi della Panamera: più “economica”, invece, dovrebbe essere una Classe C ibrida plug-in attesa per il 2015 a circa 100mila dollari.
Già presente è invece Tesla con la Model S, la più abbordabile della risma con i suoi 90,000 dollari, standard più o meno in tutto il mondo, Asia esclusa.
Alla partita si aggiungeranno però presto la BMW i8 ed il già citato Tesla Model X, senza contare che BMW lavora sia ad un X5 ibrido che a varianti elettrificate per i Marchi Jaguar e Mini, mentre storici nomi del lusso come Bentley e Rolls Royce hanno ripreso in mano l’opzione elettrica.
Insomma, per chi ha le tasche giuste, tra qualche anno scegliere un veicolo bello ma anche ecologico sarà possibile.
Andrea Lombardo
Fonte: SydneyMorningHerald