Avviato a Bergamo un inedito progetto di mobilità sostenibile che riscopre nel retrofit una modalità semplice ed economica per trasformare biciclette ed auto tradizionali in veicoli elettrici ad emissione zero, la cui diffusione può avere importanti e positive ricadute sull’ambiente e sulla salute dei cittadini
Non è certo cosa da poco, soprattutto in tempi di spending review, proporre e realizzare un sistema di mobilità sostenibile ed energeticamente più efficiente che non si limita a diffondere la cultura della trazione elettrica presso una platea sempre più ampia di utilizzatori potenziali ma anche trasferisce sul territorio le competenze tecniche necessarie per la sua attuazione con il rilancio di strumenti semplici, economici ed al tempo stesso all’avanguardia, quali ad esempio il retrofit.
Come è noto con questo termine si intende l’insieme degli interventi necessari per trasformare veicoli dotati di motorizzazioni a combustione interna in mezzi ad esclusiva trazione elettrica. Nel caso delle biciclette tradizionali l’operazione è essenzialmente quella di equipaggiarle con un idoneo kit comprendente motore elettrico, batterie, sensori di movimento, centralina e computer di bordo per gestire i livelli di assistenza, nel rispetto della normativa che regola le biciclette a pedalata assistita.
Il progetto New Mob – meno energia più movimento – nasce su iniziativa di Venti Sostenibili realtà innovativa che si occupa di sostenibilità ambientale, insieme al Comune di Bergamo, grazie al contributo di Fondazione Cariplo.