Nissan Leaf aumenta la produzione negli U.S. per fronteggiare la domanda

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Nissan Leaf
Nissan Leaf - photo credit: NISSANEV via photopin cc
Nissan Leaf
Nissan Leaf – photo credit: NISSANEV via photopin cc

La domanda di auto elettriche sta crescendo in tutto il mondo ma, se in Europa questo significa essersi discostati dallo zero, negli USA vuole invece dire dovre aumentare la produzione dei modelli a emissioni zero: è il caso della Nissan Leaf, che dal 2014 incrementerà il numero di unità prodotte nell’impianto americano di Smyrna, nel Tennessee.

Da quando Nissan ha spostato la produzione della Leaf per gli Stati Uniti direttamente in uno degli Stati dell’unione, il prezzo dell’auto elettrica è stato abbassato di oltre 6,000 dollari, arrivando a 29,650 dollari. Sottraendo a questi gli ulteriori 7,000 dollari di incentivo fiscale il costo della berlina compatta a emissioni zero è diventato competitivo, specie perché porta con sé tutti i vantaggi della gestione di un veicolo elettrico: l’effetto sul mercato si è visto, con più di 18,000 esemplari venduti da Gennaio ad Ottobre 2013, quasi il doppio rispetto alle 9,819 Leaf consegnate nell’identico periodo del 2012.

Dalla fine di quest’anno – quindi in Dicembre o Gennaio – è probabile che inizieremo a produrre più Leaf. L’attuale volume di produzione ci sta vincolando…” sono le parole usate da Jose Munoz, il Senior Vice President per vendite e marketing nelle Americhe di Nissan.

L’affermazione è stata pronunciata alla NADA/J:D Power Western Automotive Conference, evento svoltosi in collegamento con il Los Angeles Auto Show.

La Nissan Leaf elettrica è davvero un’ottima auto, dice ancora Munoz, che sottolinea come stia portando guadagni al marchio giapponese non più solo in termini di immagine. Quello che l’azienda sta ora valutando è di quanto incrementare il volume di produzione della Leaf: attualmente i concessionari Nissan vengono riforniti con nuove Leaf da vendere ogni 20 giorni ed il ritmo di vendita mensile globale per gli USA è di almeno 2,000 unità.

L’ideale per il Marchio, sarebbe riuscire a produrre abbastanza Leaf elettriche da coprire la richiesta dei singoli concessionari per 60 giorni.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Chicago Tribune