Ventisette tra i maggiori mercati dell’automobile negli Stati Uniti sono protagonisti dell’iniziativa No Charge To Charge che premia chi sceglie una Nissan Leaf; l’ultimo ad essersi aggiunto è la Florida, con la città di Orlando, dove l’acquisto di una berlina elettrica giapponese presso un concessionario autorizzato porta ad avere diritto a due anni di ricariche pubbliche gratuite.
Nessuna spesa anche per chi sceglie il leasing: per spingere l’auto elettrica Nissan offre partnership per il rifornimento con vari gestori a seconda degli Stati, sempre con il risultato di scontare i rifornimenti.
La nuova Leaf si è così ritagliata una posizione certamente privilegiata agli occhi di chi pensa di scegliere un veicolo elettrico: con 250 km di autonomia (ultima versione), un prezzo di partenza più competitivo che in UE, assecondato a sua volta da detrazioni fiscali pari anche a 7mila dollari e due anni di ricarica gratuita, in effetti ha pochi eguali.
Dettaglio non da poco, si sta parlando di reti di ricarica pubblica “fast”: 30 minuti per l’80% dell’autonomia.
Provate a pensare che immagine diversa avremmo noi europei degli EV se i costi fossero competitivi, le infrastrutture presenti sul territorio e i veicoli sgravati da tutte le spese per i primi due anni. Che dite, forse anche qui le auto elettriche piacerebbero di più?