Viaggiare per quasi tre anni senza dover fare benzina porta a conseguire diversi primati, fra i quali uno dei kilometraggi più alti in elettrico mai registrati da una persona: certo, complice anche l’ancora scarsa diffusione delle auto elettriche ma grazie anche agli investimenti fatti dallo Stato in cui vive il soggetto in questione.
Neanche a dirlo stiamo parlando di un cittadino americano, tramutatosi in vero e proprio spot vivente per la mobilità elettrica: con la sua Nissan Leaf del 2011 ha percorso infatti più di 160,900 km, ricevendo persino le congratulazioni pubbliche del governatore dello Stato in cui vive, quello di Washington.
Steve Marsh, un normalissimo cittadino residente a poche decine di chilometri da Seattle, percorre ogni giorno i 209 km (andata e ritorno) che lo separano dal lavoro con la sua auto elettrica: la Leaf modello datato 2011, il primo uscito, ha un’autonomia di 117 km circa ma per Marsh non è stato un problema.
Qui infatti interviene la diversa sensibilità in materia di trasporti alternativi che da qualche tempo a questa parte anima gli States: Marsh è un pioniere dell’auto elettrica ma ha ugualmente trovato un terreno fertile attorno a sé.
Sul posto di lavoro è infatti presente una stazione di ricarica per veicoli elettrici che gli ha consentito di rifornire la Leaf durante l’orario d’ufficio. Inoltre, lo Stato di Washington è in generale uno dei meglio attrezzati in quanto a network di ricarica, con 385 delle 6,800 colonnine di ricarica disponibili nel Paese: esistono anche corridoi di ricarica veloce come la West Coast Electric Highway che interessa parte della Interstate 5 e permette di giungere sino in Canada senza ansie da autonomia.
Non è un caso che a Marsh si siano aggiunti molti altri nella scelta di un’auto elettrica: Nissan indica infatti che ben 5,000 delle 40,000 Leaf americane sono state immatricolate proprio nello Stato di Washington.
Se per le autorità locali Marsh è la dimostrazione vivente che guidare in elettrico nella vita di tutti i giorni è possibile, trovando così uno sponsor agli occhi della gente per i propri investimenti sull’infrastruttura di ricarica, e per Nissan è altrettanto uno spot sull’affidabilità della sua Leaf elettrica, per egli stesso l’esperienza ha un risvolto positivo.
Marsh afferma infatti di aver risparmiato in questi anni all’incirca 9,000 dollari in benzina, facendo il paragone con i consumi della sua precedente auto. Insomma, oltre che cittadino modello, l’americano è anche furbo.
Andrea Lombardo
Fonte: Nissan