Paesi Bassi: vendite ibride plug-in col botto, forte Volvo con il suv XC90 Twin Engine

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149821_The_all_new_Volvo_XC90Dopo i record di due anni fa, quando in chiusura d’anno le vendite mensili di auto ibride plug-in sfiorarono le 10mila unità, i Paesi Bassi tornano a registrare un incremento per il segmento PHEV: un Ottobre a regime sulle 4mila unità è stato seguito da un Novembre fermatosi a quota 5,200 vetture ibride con la spina.

Artefici del risultato molti modelli che sul nostro mercato nazionale ancora latitano, come la Volkswagen Passat GTE (595 in Ottobre e 692 in Novembre), la Volkswagen Golf GTE (560 unità a Novembre), il Mitsubishi Outlander PHEV (889 nel mese passato), la Audi A3 e-tron (451), il BMW X5 40e Plug-in (244), la Ford C-Max Energi (141), la Volvo V60 Plug-in (438), la Mercedes C350e (650) ed altre ancora.

Ad attirare l’attenzione è però il SUV Volvo XC90 T8 Twin Engine, da poco entrato sui mercati ma capace di vendere 714 unità nel mese scorso ad Amsterdam e dintorni: non male se si considera che in Ottobre, in tutta Europa, ne erano state vendute 287.

Certo, il giovane suv ibrido plug-in è appena all’inizio della sua vita commerciale ed è tutto da dimostrare che sappia mantenere questo ritmo.

Da quando l’XC90 di seconda generazione è in vendita, ossia dal 2015, Volvo ne ha dichiarati venduti 31,444 esemplari, tra Internal Combustion Engines ed Ibridi Plug-in: a Novembre, nei Paesi Bassi si sono registrate 6,792 vendite totali, che fanno risaltare le 714 PHEV in quanto rappresentano il 10.5% di tutte le unità ibride vendute.

Se per Volvo sarà una meteora o una nuova stella, lo si valuterà nei mesi a venire: la speranza degli Scandinavi è che l’XC90 T8 Twin Engine possa affermarsi tra le ibride ai livelli della V60 PHEV, auto che ha dato ragione agli investimenti fatti dal Marchio.

 

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: EVBlogSales