In Giappone la ricarica wireless è ormai di casa: dopo Toyota anche Denso, questa volta nell’ambito dei veicoli commerciali, sperimenterà il rifornimento senza fili di energia elettrica.
Una fila di cordoli cui allinearsi, una piastra che emette onde elettromagnetiche e via, la ricarica ha inizio: i furgoni coinvolti nella sperimentazione sono quelli della flotta frigorifera di Yamato Transport, società nipponica che opera consegne alimentari e che non più tardi di un anno addietro cominciò a testare la convenienza di appositi van frigoriferi del tutto elettrici.
In questo caso si tratta invece di normali automezzi a motore endotermico, per cui la ricarica servirà ad alimentare separatamente l’unità di potenza della cella refrigerante.
Nemmeno a dirlo, il trial Denso-Yamato ha luogo dal 24 febbraio (si protrarrà per 10 mesi) nella prefettura di Aichi, la stessa che ospita le Toyota Prius wireless anch’esse sotto test.
D’altronde, Denso è un fornitore di componenti per l’industria automotive che fa parte proprio del Toyota Group e che si era già distinta per i progetti sulla ricarica a induzione (ricordate l’auto che si parcheggiava da sola per rifornirsi?).
La collaborazione con la società di trasporti è focalizzata a quantificare i benefici in termini di emissioni inquinanti ed i risparmi nell’alimentare le celle frigorifere tramite batterie. Inoltre, Denso ha come target la messa in commercio del sistema di ricarica wireless entro il 2020 ed è pertanto alla ricerca di quelle migliorie che consentano di miniaturizzare ed alleggerire ancor più i suoi componenti.
Andrea Lombardo
Fonte: Denso