Riuscirà la piccola Tango EV ad eliminare il traffico da Auckland? Una scommessa neozelandese

2320
Tango EV via tangocars.blogspot
Tango EV via tangocars.blogspot
Tango EV via tangocars.blogspot

Due posti in linea ed appena un metro di larghezza: Tango è davvero “micro” ma proprio per questo vuole proporsi come soluzione per il traffico di Auckland, in Nuova Zelanda.

L’idea un po’ pazza (ma in fondo neanche troppo) è convincere i politici neozelandesi a finanziare un progetto che veda 15,000 Tango elettriche acquistate da una partnership pubblica perché siano girate in leasing ai pendolari della città.

Il volume di traffico odierno, una volta trasferito a bordo delle mini car elettriche – in nord America omologate come motocicli ma in Europa assimilabili a quadricicli – si dimezzerebbe rendendo superflua la costruzione di nuove corsie autostradali, cruccio oggi reale per l’amministrazione pubblica neozelandese.

Nello spazio di una corsia possono stare tranquillamente incolonnate due file di Tango, press’a poco come farebbero delle moto: non è un caso che Toa Greenig, fondatore di Project Microcar, citi a supporto della sua idea uno studio belga sull’impatto delle due ruote sul traffico.

Per i Belgi, infatti, la trasformazione del 2.5% delle auto in motociclette sarebbe sufficiente a decongestionare le strade.

Tuttavia, sebbene l’idea di non stare ore fermi in coda e di spendere solo $15 ogni 300 km di viaggio faccia dire a molti sindaci neozelandesi che il progetto è intrigante, l’investimento da 435 milioni di dollari necessario raffredda di molto gli entusiasmi.

L’Upper Harbour Local Board non si sente particolarmente rinfrancata all’idea che un leasing di 55 dollari annui per 10 anni sarà sufficiente a rientrare della spesa: lo stesso Greenig ammette che la prima resistenza da superare riguarda la diffidenza.

Per aggirare l’ostacolo, la piccola Tango proverà a procedere per gradi. La prossima mossa sarà proporre alle autorità cittadine di Auckland di investire 1 milione di dollari per una sperimentazione dai numeri più contenuti.

Greenig, che vorrebbe far produrre l’auto direttamente ad Auckland, si dice persuaso che far provare nella vita reale la Tango EV sia l’unico modo per far sì che qualcuno capisca che non è un’idea folle.

Ce la farà?

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Stuff