Si chiamano Car Clubs e sono la declinazione britannica dei nostri car sharing: in Scozia ben un milione di sterline è stato stanziato per favorire la presenza di auto elettriche nelle loro flotte.
Se dal 2010 il Developing Car Clubs in Scotland (DCCS) si occupa espressamente di far crescere la realtà delle auto a noleggio grazie ai finanziamenti di Transport Scotland, in passato abbiamo già avuto modo di evidenziare come per la Scozia la mobilità elettrica rappresenti una scelta che va ben oltre la semplice sostenibilità ambientale.
Sino a questo momento appena il 4% delle vetture disponibili nelle flotte dei Car Clubs scozzesi erano elettriche: le ultime dieci unità sono state aggiunte nel 2013 sempre grazie ai fondi del DCCS.
Con il nuovo stanziamento da 1 milione di sterline il governo scozzese vuole fare aumentare la percentuale di EV in circolazione: da una parte, come rammenta Carplus, NGO che promuove trasporti alternativi nel Regno Unito, la maggior penetrazione di veicoli puliti aiuterà l’impatto ambientale delle flotte ma, dall’altra parte, perseguirà anche l’obiettivo degli Scozzesi di rendersi indipendenti dalle importazioni di carburanti fossili.
La Scozia si è dimostrata particolarmente prodiga nei confronti della mobilità a zero emissioni, facendola rientrare in un più ampio discorso di autonomia dall’Inghilterra.
Andrea Lombardo
Fonte: CarPlus