Serve un passaggio al volo? Tu chiami, MicroMAX risponde

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Sei in ritardo, devi correre dall’altra parte della città e sei a piedi: d’altronde pensavi di metterci molto meno a sbrigare i tuoi impegni. Ti serve un passaggio, subito!

Estrai il tuo smartphone, apri l’app giusta e controlla: quale microMAX è più vicino a te e sta andando nella tua direzione? Opzionalo e potrai farti dare il passaggio che ti serve, nel minor tempo possibile.

L’idea è questa: sfruttare appieno la connettività dei dispositivi che ormai proliferano tra le nostre mani e tutti i sistemi di gestione in tempo reale su cui le compagnie di car sharing e car pooling basano i loro servizi, mettendo a loro, e vostra, disposizione il veicolo adatto.

Secondo la svizzera Rinspeed, azienda attiva nell’automotive, il mezzo giusto è il suo microMAX: un’auto lunga 3,6 metri ed alta 2,2 metri con un posto guidatore e 4 passeggeri in piedi. Già, in piedi. La caratteristica sta proprio in questo, cioè che per poter trasportare quattro passeggeri rimanendo entro l’ingombro di una piccola utilitaria microMAX li fa viaggiare allacciati con le cinture a degli schienali in posizione eretta.

Può lasciare perplessi ma in realtà nel suo contesto ha un senso: microMAX vuole incentivare la condivisione di uno stesso veicolo da parte di più utenti occasionali per brevi spostamenti. E per fare ciò vuole essere agile e compatto dentro come fuori; per questo va inteso come un’ibrido tra un taxi ed un pullmino molto confortevole: non sarete mai in troppi, avrete sempre il vostro spazio vitale a disposizione, potrete portarvi appresso un bagaglio ragionevole senza collezionare insulti come accade spesso sui mezzi pubblici stracarichi.

Sarà possibile perfino farvi un caffè alla macchinetta di bordo, sfruttare la connettività wi-fi e prendervi un drink dal frigobar. No, non possiamo garantirvi che l’autista abbia i guantini bianchi e somigli a George Clooney ma ci si può accontentare.

Al prossimo Motor Show di Ginevra nel 2013 scopriremo maggiori dettagli su questa soluzione potenzialmente adatta alla nostra società, composta, nelle grandi città, da percentuali sempre più alte di pendolari internet-dipendenti.