Un’isola felice per i veicoli elettrici, i loro proprietari e chi mette a disposizione il servizio, è l’immagine che può rendere l’idea della Smart Recharging Island, una sperimentazione tecnologica in corso presso l’Environment Park di Torino.
A testimoniare che la mobilità elettrica è un qualcosa di vivo ed in evoluzione, nel capoluogo piemontese ha avuto il via l’applicazione di un sistema di gestione integrato tra colonnina di ricarica, unità di energy storage e impianto fotovoltaico.
La Smart Recharging Island riproduce in piccolo quanto progetti più grandi profetizzano su scala urbana nel campo delle Smart Grid: un sistema quasi chiuso e potenzialmente autosufficiente rispetto alla rete di distribuzione dell’elettricità, che immagazzini l’energia prodotta da fotovoltaico per servirsene poi, quando una o più auto elettriche fossero allacciate in ricarica.
Questo progetto consente un sistema di trasporto totalmente a emissioni zero, poiché non solo la macchina è completamente elettrica, ma anche il metodo di ricarica lo è, grazie all’uso di energia autoprodotta da fonte rinnovabileDavide Canavesio, A.D. Environment Park
La chiave sta in un software, sviluppato da Siemens in questo caso, che regola tramite un complesso algoritmo di calcolo la reale disponibilità energetica del sistema, in modo da privilegiare l’afflusso di elettricità “pulita” nelle batterie delle vetture prima che quella proveniente dalla rete.
Fondamentale è il passaggio filtrato dell’energia prodotta dalla vela fotovoltaica da 15 kW all’interno di un’unità di accumulo da 20 kWh, che garantisce un plafond al quale attingere anche in caso di giornate scarsamente soleggiate.
Nel caso di un veicolo elettrico standard, con pacco batterie da 24 kWh come quello in dotazione all’Environment Park , il sistema della Smart Recharging Island può provvedere alla sua ricarica con un mix di energia da rete e da fotovoltaico o completamente da fotovoltaico unendo quella già immagazzinata a quella direttamente proveniente dalla vela.
E’ sicuramente un esempio innovativo di integrazione tra mobilità elettrica ed utilizzo sostenibile dell’energia e si pone come modello replicabile per realizzare una rete integrata di isole di ricarica sul territorioClaudio Picech, Country Division Lead Energy Management Siemens Italia
Davide Canavesio, Amministratore Delegato del Parco ha dichiarato che “Questo progetto consente un sistema di trasporto totalmente a emissioni zero, poiché non solo la macchina è completamente elettrica, ma anche il metodo di ricarica lo è, grazie all’uso di energia autoprodotta da fonte rinnovabile. Environment Park crede molto in collaborazioni di questo tipo, sia per il loro valore tecnico scientifico, sia perché possono contribuire in tempi rapidi al miglioramento della qualità dell’ambiente e della vita di ognuno. […] Grazie all’accordo con Siemens e Regione Piemonte il parco conferma la sua vocazione come test site per innovazioni clean tech”.
Per Claudio Picech, Country Division Lead Energy Management di Siemens Italia “E’ sicuramente un esempio innovativo di integrazione tra mobilità elettrica ed utilizzo sostenibile dell’energia, e come tale si pone come modello replicabile per realizzare una rete integrata di isole di ricarica sul territorio”.