Toyota: ibrido da record

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Tutti coloro che da anni si battono per estendere i confini della mobilità sostenibile e guardano alla diffusione dei modelli ibridi come la necessaria soluzione ponte per conquistare nuovi proseliti all’utilizzo di veicoli progressivamente sempre a minor impatto ambientale, non possono che segnare un nuovo punto a favore delle loro tesi.

La notizia che Toyota Motor Corporation ha superato, a fine aprile 2016, il livello dei 9 milioni di modelli ibridi venduti nel mondo, testimonia la costante avanzata delle soluzioni volte a minimizzare l’impatto ambientale delle automobili.

E’ questo infatti l’obiettivo prioritario che si è posto la casa giapponese impegnata dal 1997, con il lancio della prima Prius, nello sviluppo e nella diffusione della tecnologia Hybrid nella convinzione che l’impatto ambientale sarà meno invasivo se i veicoli ecologici sapranno conquistarsi un utilizzo di massa.

Secondo le valutazioni della stessa Toyota la presenza di 9 milioni di veicoli ibridi significa aver contribuito a produrre circa 67 milioni di tonnellate di CO2 in meno rispetto a veicoli di dimensioni e performance equivalenti, con un risparmio di circa 25 miliardi di litri di carburante.

A rafforzare il valore di questi dati stanno anche i risultati delle immatricolazioni a livello europeo dell’intero comparto dell’ibrido diffusi dall’Anfia ( Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) che evidenziano una sua crescita del 29,7% nel 2016 con una quota del 42,2% (era del 36% nel 2015).

La strategia Toyota è quella di continuare ad ampliare la propria gamma ibrida e, in quest’ottica, già lo scorso anno ha reso disponibili nuovi modelli ibridi negli USA e in Cina, ha avviato la commercializzazione della quarta generazione della Prius e la Rav4 ibrida.

Toyota commercializza già oggi 33 differenti modelli ibridi ed un modello plug-in in 90 diversi mercati ed ha già fissato il prossimo obiettivo, ancor più ambizioso, di raggiungere vendite annuali pari a 1,5 milioni di unità in modo da toccare entro il 2020 vendite cumulative per 15 milioni di unità.