Una tecnologia per caricare un’auto elettrica in 16 minuti? Esiste!

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photo credit: jeckman via photopin cc
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Esiste ma non è ancora disponibile: la paternità è dell’inventore Elliott Small che, assieme al Georgia Institute of Technology, avrebbe messo a punto un sistema per ricaricare le batterie agli ioni di litio a tempi da record senza farle surriscaldare.

In questo modo ricaricare un telefonino, un lettore mp3, un laptop o un’auto elettrica richiederebbe pochi minuti e senza gli attuali problemi legati allo sviluppo eccessivo di calore, una vera rivoluzione.

Rivoluzione perché, secondo i dati rilasciati dalla compagnia che è accaparrata il brevetto sviluppato da Small, laureato ad Harvard, ed il Georgia Tech., consentirebbe di caricare normali batterie al litio secondo i seguenti tempi:

per il 70% della capacità ci vorrebbero 10 minuti, per l’80% 12 minuti, per il 100% soli 16 minuti.

 

La prospettiva è chiara, anche se i dati andrebbero verificati più accuratamente: sbarcare sul mercato dei device elettronici di piccole dimensioni, molto diffusi, occhieggiando ai veicoli elettrici come mercato emergente, da sfruttare ma anche da sospingere.

Certo è che un quarto d’ora per caricare completamente l’auto sarebbe davvero poco, effettivamente il tempo di un caffè al bar.

La compagnia si chiama Potential Difference Inc. (è una delle 30 aziende selezionate dal Dipartimento dell’Energia americano per il Growth Forum 2011) ed ora sta cercando tramite la piattaforma di crowdsourcing Indiegogo  partner economici per portare il progetto ad uno standard di commercializzazione.

E se questa tecnologia si rivelerà affidabile, probabilmente lo scopriremo acquistando il prossimo telefono cellulare.

 

[A.L.]