Un’autostrada ciclabile elettrica per Lucca

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photo credit: Marco / Zak via photopin cc
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La notizia giunge da La Nazione di Lucca via ElectricMobility: la Regione ha dato il via libera ai finanziamenti previsti dal bando regionale per la mobilità elettrica per la realizzazione di infrastrutture nei comuni di Lucca e limitrofi.

I progetti selezionati cui andranno i finanziamenti sono due: il primo prevede la realizzazione di un’autostrada ciclabile che colleghi Lucca, Capannori e Porcari dotata di stazioni di ricarica per biciclette a pedalata assistita ed e-scooter, il secondo la realizzazione di un sistema di car sharing con relativa infrastruttura di ricarica.

 

Nel primo caso lo stanziamento destinato al progetto è di 321.510,25 euro, e sono previsti allacci per 10 e-bike e 2 e-scooter per ciascuno dei punti di ricarica che saranno dislocati in Piazza San Ponziano, Via Dante Alighieri, Via di Piaggia, San Filippo zona ospedale e Via Paladini (al parcheggio e alla elementare monsignor Guidi). Comprese anche due solar bike station, ossia stazioni di ricarica alimentate da pannelli fotovoltaici sulla copertura, presso i parcheggi Carducci e Palatucci.

L’altro progetto riceverà un finanziamento regionale di 224.554,20 euro per mettere in atto un car sharing dotato di 6 veicoli elettrici assistiti da 4 stazioni di ricarica a servizio di una serie di enti: il Comune di Lucca, Capannori, Porcari, il Dipartimento Arpat di Lucca, la Provincia di Lucca e l’Azienda Sanitaria 2. Sarà in questo modo possibile sostituire un pari numero di veicoli a combustione a vantaggio della tutela dell’aria: la sostituzione di 10 auto a benzina, la cui percorrenza media nei diversi enti copre i 7.800 km annui, eviterà l’immissione di 0,6 kg di PM10 all’anno; se ad essere sostituiti saranno poi veicoli di tipo Euro 0 il taglio emissivo raggiungerebbe i 3,3 kg di PM10 annui.

 

Un’opportunità importante per tutta la comunità toscana di miglioramento della qualità dell’aria e dei servizi al cittadino, anche perché i progetti presentati dall’amministrazione lucchese sono stati accettati all’interno del bando regionale per la mobilità elettrica, il che vuol dire che ai finanziamenti della Regione non dovranno aggiungersi risorse comunali.